Un cornetto e un cappuccino al bar sono davvero una cosa che ti fanno iniziare la giornata per il verso giusto.
Che la giornata a Roma però non fosse iniziata bene l’ho capito quando arrivando dalla Pontina ho visto tutto il Raccordo Anulare bloccato. Un camion infatti si è rovesciato nella prima mattinata sulla Roma-Fiumicino isolando tutta la zona sud della Capitale.
Ma ormai queste sono storie di ordinaria amministrazione. E quindi…dov’è la notizia direte voi? Infatti non è questa la notizia, ma quella a cui assisto mentre degusto il mio cappuccino.
Il bancone di un bar è un posto altamente socializzante. Si discute di tutto. E proprio mentre qualcuno raccontava dell’incidente che stava provocando disagi a non finire a mezza città, sento alcuni clienti a me vicini che dicono: “Guarda….guarda….guarda….E mò si che te vojo!” Guardano fuori. Mi giro anch’io e vedo una signora che scende contromano dalla parte destra del Palazzo dei Congressi. Dove tutte le altre macchine salgono, lei scende. Fortunatamente in quel momento arriva una provvidenziale macchina dei vigili, che appena la vede, la stoppa e ne blocca il transito alla piazza….. “Zitti, zitti, zitti. Mò minimo, minimo le ritirano la patente”, è stato il commento di un signore di mezza età che si apprestava a pregustarsi già la scena.
Eravamo tutti con il naso a mezz’aria in attesa che accadesse qualcosa. Le macchine erano posizionate a croce e nessuno scendeva. Tutto era fermo. Ma ecco che Signora Contromano , contro ogni previsione, gira la chiavetta, riaccende il motore, innesca la retromarcia e se ne va, esattamente da dove è venuta e protetta a valle dalla macchina dei vigili.
Noooo…è stato il coretto del bar…Non è possibile. L’altro giorno a me hanno fatto la multa perché non avevo la cintura allacciata e questa la rimandano indietro. Noooo….mandò stamo regà oh….e quindi, l’ovvia e amara conclusione: “Niente regà. Stamo a Roma!”,. E tutti hanno ripreso le attività interrotte.
Ma la delusione dei presenti è stata forte. Così come le considerazioni. Perché a chi si e a chi no? Io non voglio dire che devi stare là con il taccuino in mano e frustare la gente. Ma un po’ di severità ci vuole soprattutto rispetto a cose di una certa gravità. Insomma qualche provvedimento lo devi pur prendere. Qualche decisione la devi pur prendere. E’ il tuo mestiere! O no?
Finale. Messa “in salvo” la signora, i vigili girano la macchina e si fermano proprio davanti al bar. Non riporto gli ovvii e scontati commenti. Chiusi i finestrini, ne sono scese due vigilesse. Se ne poteva fare a meno secondo voi di chiedere loro come mai e perché a quella signora che ha fatto un’infrazione di quel genere non solo non le hanno fatto neanche una multa ma non le hanno neanche controllato i documenti? No, non se ne poteva fare a meno. E questo perché qualche ingiustizia l’abbiamo subita un po’ tutti.
La domanda è partita. Prese un po’ alla sprovvista, le due poliziotte capitoline non hanno risposto. Una delle due girandosi su se stessa, ha allargato le braccia come per dire…Vabbè, ma insomma, noi che dobbiamo fa????!!!! Buona giornata Roma!