Tristezza vedere ancora così tanti devoti ciechi e lontani dalla realtà. Italiani tifosi, sempre pronti ad esser sudditi e a guardare tutto dal medesimo punto di vista a cui sono stati abituati.
Paraocchi come prolungamenti del corpo, sordità al confronto.
E che questi italiani siano i pazzi devoti al padrone Silvio, corsi in piazza oggi di domenica d’agosto sotto 40 gradi, o invece coloro che criticano questi soldati di Silvio ma poi allo stesso tempo confidano nei sindacati schifosi italiani o nella tradizione del loro partito “serio” della sinistra (che BISOGNA votare per tradizione perché rappresenta il vero…), nulla cambia.
L’immobilismo che nutre da decenni il declino italiano, fino a portarlo al prossimo default, è lo stesso che di diverso ha solo le bandiere: i tifosi di Silvio, i tifosi della sinistra per tradizione, i tifosi dei sindacati…
Litigano, litigano.. ma tifano tutti per lo status quo dei loro idoli, ergo declino implacabile, mancanza assoluta di modernizzazione, decadenza.
Twitter @gioviravetta