Una nuova professione che va ad agire proprio lì dove c’è una esigenza latente. Si chiama Personal Reader.
Volete leggere e non avete tempo? Nessun problema: leggo io per voi.
Comprate il libro, me lo date, e io vi farò un amabile riassunto con annessi spunti di riflessione sagaci, che potrete infilare nelle vostre conversazioni in ufficio o con gli amici, spacciandoli per vostri. Così otterrete almeno tre ottimi risultati:
1. vi sentirete appagati dal comprare un libro, assumendo lo status di persona “amante della lettura”. Il massimo è recarsi in libreria e intavolare discussioni su quanto si ama leggere, come, con chi e dove lo si fa, quanto è profondo quello scrittore, quanto non amate la lettura su dispositivi elettronici rispetto alla magnifica carta. Questa è sicuramente un tipo di attività ad alto valore aggiunto in certi ambienti. Dopo un po’ di tempo potrebbero addirittura segnarvi a dito quando passate;
2. avrete una maggiore varietà di espressioni verbali da poter utilizzare nei vostri discorsi, persino dalla parrucchiera, per sottolineare quanto siete colti, a dispetto di una massa informe di persone che, guarda un po’, non legge proprio niente. A tendere potrete addirittura definirvi “intellettuali”. Tranquilli, questo titolo è come una tac al pronto soccorso: non si nega a nessuno;
3. Non essendo pratici nella scelta dei libri, eviterete di comprare spazzatura e dirlo in giro soddisfatti (magari qualcuno ne capisce e vi potrebbe guardare dall’alto in basso). Districarvi tra le quintalate di uscite che vengono sfornate ogni giorno diventerà la vostra specialità. Con un po’ di pratica potrete addirittura ambire all’equivalente della medaglia d’oro alle olimpiadi: presentarvi dalla signorina della libreria, solitamente indaffarata al computer o a fare confezioni regalo che nessuno mai aprirà, e chiedere una serie di titoli e di autori che non ha mai sentito. Glieli ripeterete sbalorditi, ma niente: vi toccherà prendere atto della situazione. A questo punto, potrete dare sfogo alla vostra verve drammatica, sfoggiando un’espressione contrita e di sgomento che mortificherà la vostra ignara interlocutrice. Attenzione! Per non vanificare tutto, all’espressione “…ma se vuole possiamo ordinarlo“, rispondete con un laconico: “Sono così famosi che mi sembra assurda questa cosa“. Gaudium magnum.
Come bonus, oltre ai tre punti appena elencati, avrete l’indubbio vantaggio di potermi frequentare di persona. Ovviamente per un tempo limitato e con scopi del tutto professionali.
Prezzi modici, no perditempo.