Apologia di SocrateInserire (la) Moneta (prima dell’) Uso

C'era una volta un condominio in cui per utilizzare l'ascensore occorreva inserire una moneta prima di selezionare il piano, questo sistema era chiamato IMU: Inserire (la) Moneta (prima dell')Uso. ...

C’era una volta un condominio in cui per utilizzare l’ascensore occorreva inserire una moneta prima di selezionare il piano, questo sistema era chiamato IMU: Inserire (la) Moneta (prima dell’)Uso. Gli inquilini trovavano scomodo questo sistema, perché non sempre avevano la moneta. Inoltre, in un periodo di ristrettezze economiche un po’ per tutti, quel rituale della monetina risultava particolarmente fastidioso, perché era una specie di promemoria di tutte le bollette, tasse e costi vari del tipo: “Ricordati che devi pagare”
Insomma in 2 parole tutti gli inquilini odiavano l’ascensore a pagamento.

Cosa pensò di fare il diabolico amministratore Enrico Ti-Alletta?

Durante un’assemblea di condominio annunciò trionfalmente: ho deciso di abolire l’IMU, d’ora in poi potrete tutti salire allegramente senza inserire la moneta. Naturalmente, visto che il costo dell’ascensore andava pagato comunque, venne introdotta un’addizionale sulla rata del condominio che inglobava anche la pulizia delle scale e qualche altra voce.

Mentre i condomini applaudivano timidamente si dice che un bimbo di 8 anni abbia commentato: ma che hanno tutti da rallegrarsi? Il condominio è pieno di problemi gravi dei quali l’amministratore neanche si rende conto, con la scusa dell’IMU pagheremo tutti una rata più alta del condominio (anche chi l’ascensore non lo usa) e finiremo forse per spendere di più di quanto facevamo prima (volette che l’amministratore non ne approfitti per qualche piccolo arrotondamento?), ma soprattuto: tutto sto casino per una monetina?

PS se volete qualche supporto numerico all’ipotesi della monete considerate che pagare su una prima casa 120€ in provincia oppure 400€ in città, su immobili con valore di mecato pari a rispettivamente 150mila e 300mila euro costituisce un onere dello lo 0,08% oppure 0,13%. Ipotizzando su una seconda casa rispettivamente 300 e 1100 con gli stessi valori di mercato abbiamo un onere dello 0,20% e dello 0,37%

VI sembrano cifre da smuovere il mercato immobiliare e fare la differenza per i contribuenti oppure è solo molto rumore per nulla?

@massimofamularo

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