La Grecia, il mare blu come solo il mare greco sa essere, il meltemi che non smette mai un attimo di soffiare, le taverne dove mangi feta e pomodori fino allo sfinimento, la gente ospitale nonostante una crisi che si fa sentire pesantemente… insomma, un paese poetico e speciale.
Tutto bellissimo, fino a quando ho scoperto che anche nella più piccola taverna, baretto, stamberga dell’ultima isoletta delle Cicladi, è arrivato il Wi-Fi!!!
E, direte, meglio così, un paese ospitale che fornisce anche il più basilare dei servizi (secondo anche quanto affermato dall’interessato Zuckerberg).
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A parte il fatto che da questo punto di vista anche l’ultima isoletta è molto più tecnologicamente avanzata di qualunque città italiana, il problema sorge nel momento in cui la gente presente nei suddetti baretti/ristoranti è perennemente attaccata al telefonino.
Chi si parla solo via mail nonostante il destinatario sia seduto di fianco, chi fa check-in su Four Square come se in una giornata facesse più spostamenti di una valvola impazzita, ma il grande nemico delle vere vacanze è Instagram: tutti a mettere le fotografie in tutte le pose, a commentare, a cercare, direi quasi elemosinare, i like quasi fossero più impegnati a fotografare che a vedere.
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Quindi, insomma, l’estate 2013 non avrà il tormentone canoro, ma ha sicuramente il tormentone web: Instagram! Amato o odiato a seconda se uno lo usa (o abusa) o lo subisce, ma sempre presente.
E, non vi preoccupate, cari utilizzatori di Instagram: anche se non avete avuto abbastanza like in queste settimane, potete riprovarci l’anno prossimo!
Twitter: @Alopi