In un periodo storico in cui la logica difetta a chi determina il nostro futuro, il comparto energia non fa eccezione. Due particolari argomenti, accumulo di energia e SEU (Sistemi Efficienti d’Utenza), sono lo specchio di questo momento.Laddove si dovrebbe incentivare all’autoconsumo e al distacco da fonti fossili, infatti, le lobbies si stanno scagliando in modo violento.
Rispetto ai sistemi di accumulo, conosciute dai non addetti come “batterie”, lo stesso GSE si è pronunciato negli ultimi giorni in attesa di “una normativa definitiva” proibendone l’uso associato ad impianti fotovoltaici già incentivati: pena
sanzioni previste dal medesimo articolo, ivi inclusa la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate.
L’assurdità di tale posizione risiede in due fattori: il primo è che in meno di un mese dovrebbe giungere tale normativa, il secondo è che i sistemi di accumulo non potrebbero incidere minimamente sulle tariffe già erogate. Perché allora questa presa di posizione? Basterebbe pensare a chi potrebbe riceverne un danno SE NON CONSUMASSIMO PIU’ DALLA RETE. Avete una risposta?
Per quanto riguarda i SEU ( Sistemi Efficienti d’Utenza) essi consetirebbero di mettere in contatto diretto la domanda e l’offerta di energia, produttori di energia rinnovabile e consumatori dello stesso territorio, senza intermediazione e senza passare per il sistema elettrico. Come si può facilmente intuire questo consentirebbe di realizzare energia a km zero e, soprattutto, di dare un impulso importante a quelle che vengono definite smart grid (reti intelligenti) connesse a un sistema virtuoso di generazione/consumo che abbatterebbe i costi dell’energia in modo drastico. La cosa più incredibile è che da oltre 5 anni esiste già lo strumento legislativo e che ancora non è stata emessa la delibera attuativa che ne consentirebbe lo sviluppo. Perché ciò non accade? Anche su questo credo che la risposta possiate trovarla da voi.
Chi vorrebbe prodursi da sè energia a costo zero? Oppure acquistarla a un prezzo infinitamente più basso a km zero? Già oggi è possibile realizzare impianti fotovoltaici a un costo più basso della propria bolletta annuale. Con l’accumulo e i SEU potremmo spiccare il volo verso il futuro sostenibile che ognuno di noi sogna.
Ci auguriamo che finalmente si concludano, e per sempre, le storie di ordinaria follia che caratterizzano il nostro paese: presto!