”Abbiamo una documentazione che prova una situazione gravissima e illegale per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti nel Lazio, perche’ mostra come ancora in questi giorni vengano sversati in discarica rifiuti assolutamente non trattati in violazione della normativa europea e nazionale”.
Ad affermarlo è il gruppo dei Radicali Roma, e in particolare il consigliere radicale di Roma Capitale (eletto nella Lista Civica Marino) Riccardo Magi, il membro del comitato nazionale dei Radicali italiani Massimiliano Iervolino e il segretario dei Radicali Roma Paolo Izzo.
Una piccola parte del materiale fotografico raccolto lo scorso 7 ottobre nei siti di Borgo Montello (Latina) e dell’Inviolata, presso Guidonia Montecelio (Roma), è stata utilizzata per la realizzazione di un video (una sorta di carosello della monnezza laziale) che mostra in modo inequivocabile come, in quelle discariche, siano ancora conferiti rifiuti indifferenziati, non trattati o trattati in modo non sufficiente, in violazione della normativa europea e della legge italiana. Com’è noto, il conferimento di rifiuti non trattati provoca percolato, odori nauseabondi, danni ambientali enormi e danni alla salute.
Alla denuncia dei Radicali farà seguito un esposto alle Procure competenti, ai soggetti istituzionali interessati (Regione Lazio, ARPA, Ministero dell’Ambiente, Carabinieri) e una comunicazione alla Commissione Europea, che per la gestione fuorilegge della discarica di Malagrotta a Roma ha deferito l’Italia davanti alla Corte di Giustizia Europea di Lussemburgo.
Tutto ciò dimostra l’infondatezza delle rassicurazioni fornite ai cittadini dalle autorita’ competenti e, con altrettanta evidenza, la totale irresponsabilità e inadeguatezza di una classe politica locale che i recenti scandali (denunciati sempre e solo dai Radicali) avrebbero dovuto spazzare via senza pietà.