Non bisogna essere dei calciofili per capire quando uno è un vero campione o meno, quando uno sfrutta tutti i doni che Madre Natura gli ha voluto dare al meglio.
Un campione è tale e, come spesso accade e ci continuano a ripetere in tutte le salse, oltre ad essere una stella nel firmamento del proprio sport, è anche un grande esempio per generazioni di giovani che lo seguono.
Vedendo l’intervista (sic!) di Fabio Fazio ieri sera a Maradona, quindi, si possono evincere piccoli insegnamenti che possono sempre tornare utili a tutti:
– Anche di fronte all’evidenza, voi negate sempre!
– Quando un vigile vi ferma o vi mette quello strano pezzo di carta sul cruscotto della macchina, voi che fate? Prima negate e poi portate la mano destra sul gomito sinistro leggermente piegato e il gioco è fatto!
– Quando vi arriverà una bella cartella da Equitalia, voi prendete la suddetta cartella e vi recate all’ufficio di competenza e che fate? Un bel gesto dell’ombrello! Non avrete tutti la possibilità di andare su Rai3 a ridacchiarvela per la bravata, ma, come dire: non c’è posto per tutti!
– Se vi capita di essere perseguiti perché non avete pagato una piccola parte delle vostre tasse, nessun problema… toglietevi tutte le gioie e gli orologi che avete per evitare che quei cattivoni degli ispettori ve li freghino e mandateli a quel paese! (gli esattori, non i gioielli. Quelli metteteli in un caveau svizzero)
Insomma, l’insegnamento finale è che un vaffa al giorno, toglie Equitalia di torno.
Dato che non siete tutti Maradona, vorrei tanto vedere come il vostro interlocutore vi possa rispondere, ma questi sono altri problemi!
Nel dubbio, chiedete a Diego Armando, lui sa come fare!
L’aspetto più imbarazzante della trasmissione di ieri, comunque, è un altro: non tanto Maradona, ma la faccia del presentatore Fabio Fazio che ridacchia di fronte ad un sospetto evasore che manda a fanculo la legalità.
Sarà mica che anche Fazio, quando si becca una multa, usa il metodo-Maradona? Si, mi piacerebbe vederlo…
Nel dubbio, posso esercitarmi anche io con il gesto dell’ombrello? E non per forza contro Equitalia. Comincerei, ad esempio, proprio con Fabio Fazio, chissà se riderà anche con me.