In Svizzera hanno bocciato largamente la proposta di abbassare gli stipendi dei manager con rapporto massimo di 1 a 12 rispetto allo stipendio più basso della stessa azienda. (circa 65% no).
Ovviamente non è che il 65% degli svizzeri è composto da top manager semplicemente sono più seri e meno populisti.
Immaginate i risultati del medesimo referendum se fosse stato tenuto in Italia? 98% sì easy.
Poi, va beh, se non cresciamo è colpa certamente dello stipendio di Marchionne, non del fatto che la tassazione sullo stipendio degli operai (e dipendenti tutti) pesa per quasi il 50% del costo a monte… no no.
(E con stipendio dimezzato poi bisogna pagare iva altissima su tutto, benzina ipertassata, bolli vari, bollette alte da mercati non liberalizzati e quant’altro).
Ma del resto ogni paese ha i risultati elettorali che si merita (sia nelle elezioni che nei referendum).
Il giorno che si scenderà in piazza per abolire l’irap, invece di protestare per il tpl genovese o i 3 scioperi annuali fatti rigorosamente di venerdì o sabato ogni anno, qualsiasi sia il governo in carica, per la “riforma sulla scuola”, sarà un grande giorno.
E potremmo aspirare a diventare un domani, in un futuro lontano, la Germania o la Svizzera. Prima di allora, only Zimbawe. O Venezuela-Argentina.
GOD BLESS SWITZERLAND!!!