Prima di leggere guarda il video, qui, e ricordati lo sguardo di Conti qui sopra.
Primo atto
In uno studio televisivo, durante la registrazione di un gioco a premi
Presentatori: «Adolf Hitler viene nominato cancelliere. Quando è successo?»
Il primo concorrente risponde, «1948», il secondo «1964», il terzo «1979», il quarto qualcosa come «Allora deve essere per forza il 1933».
Secondo atto
Si dice spesso che la Democrazia è in crisi. Ed è profondamente vero. Ma non per il motivo che ci ripetiamo ormai come un mantra, ovvero per la Casta, sostantivo ormai talmente ossessionante per gli italiani da meritare la maiuscola.
La Casta, che io amo chiamare con più chiarezza e una dose molto minore di inutile retorica Classe Dirigente, c’entra molto, ma molto di meno di quanto noi tutti da anni ci siamo convinti, usando questa convinzione come uno schermo dietro il quale nasconderci. Il problema sono le persone, ridotte ormai a spettri, a beccelloni, corpi vuoti, completamente, ma soprattutto incapaci di essere Demos, popolo. Perché dobbiamo ricordarcelo sempre, ogni fottuto giorno, che la Democrazia è una parola composta da altre due: Demos, che significa popolo, e Cratos, che significa potere.
Perché è importante ricordarselo? Semplice, perché altrimenti rischiamo di mandare tutto in vacca. Perché potremmo essere portati a pensare che la crisi in cui versa in questo momento storico la Democrazia sia un crisi sistemica, ovvero del sistema stesso, un pensiero che potrebbe portarne un altro, pericoloso, ovvero «cambiamo sistema».
E invece non è così. Il problema delle Democrazie occidentali, della nostra in particolare, è un problema la cui radice sta nel Demos, non nel Cratos, ovvero sta nella cittadinanza, non nel potere, che, tra l’altro, è in ogni caso specchio della cittadinanza. Ciò non vuol dire, badate bene, che non abbiamo un problema di Classe Dirigente. Quello c’è, ed è sotto gli occhi di tutti sia la sua gravità, sia la sua vastità. Ma finché non risolviamo il primo problema, il più importante, ovvero quello della cittadinanza, il potere non cambierà.
Tornando al video: finché ci saranno cittadini talmente ignoranti da non sapere, non dico la data esatta della nomina di Hitler a Cancelliere (quella se la ricordano in pochi, e sticazzi), ma che Hitler non è sopravvissuto alla seconda guerra mondiale… ehm… ma vi rendete conto di che cosa cazzo stiamo parlando!?!?!?!