Roma – Lisbona, andata e ritornoIl calcio è integrazione a Lisbona, Roma o Cerveteri. Ovunque

Non è Lisbona, nemmeno Roma. È Cerveteri, antica città del Lazio che risale all'epoca etrusco-romana e che dista dalla capitale italiana quasi 80 km. Qui c’è da qualche anno un’amministrazione for...

Non è Lisbona, nemmeno Roma. È Cerveteri, antica città del Lazio che risale all’epoca etrusco-romana e che dista dalla capitale italiana quasi 80 km. Qui c’è da qualche anno un’amministrazione formata da persone mediamente giovani, a partire dal sindaco, Alessio Pascucci. Ma non è di questo che voglio parlarvi, bensì di un’iniziativa, organizzata dall’attuale giunta, che ha deciso di utilizzare lo sport e in questo caso specifico, il calcio, come mezzo per facilitare e promuovere l’integrazione tra i residenti della città.

Non è la prima volta che il calcio è usato come “strumento” d’integrazione, tuttavia, come mi ha spiegato Federica Battafarano, consigliere comunale e vicepresidente del consiglio di Cerveteri (specializzata in politica internazionale, cooperazione e sviluppo. Laureata in Legge, si occupa di diritto delle migrazioni e già promotrice di numerose iniziative a favore dell’integrazione e del dialogo interculturale) “A Cerveteri, ci sono oltre 3 mila cittadini provenienti da altri paesi stranieri, circa l’8% della popolazione”. Per la Battafarano, bisogna stimolare il dibattito e l’informazione nel paese, anche attraverso iniziative sportive, come ad esempio quella svoltasi quasi un mese, ovviamente a Cerveteri, ovvero il 

Torneo dei quattro continenti

Per maggiori informazioni sul torneo vi rimando a due articoli di alcuni giornali territoriali:

http://www.terzobinario.it/cerveteri-grande-successo-per-il-torneo-dei-quattro-continenti/29431

http://www.lagone.it/2014/01/09/cerveteri-il-calcio-per-lintegrazione-al-torneo-dei-quattro-continenti/

Credevo fosse importante, anche brevemente, (ri)portare all’attenzione (per quanto possibile) questa iniziativa sportiva. Poi ci sarebbe da spiegare come mai, la Battafarano sia diventata il bersaglio nel paese di chi: “prima gli italiani, poi noi” o “spendete i soldi per loro e per noi niente”. Anche qui, ci sarebbe da approfondire, qualcuno comprenderebbe che  prima di sparare giudizi o commenti, bisognerebbe sapere come stanno effettivamente  le cose.

Informazioni che la giovane consigliere comunale mi ha raccontato recentemente, insomma, i soldi non arrivano dalle casse comunali e le politiche sociali per i meno abbienti (italiani e non) sono triplicate da quando governa l’attuale amministrazione di Cerveteri.

Questo spazio è nato per raccontare le vicende tra Roma e Lisbona, dopo lo scorso post (una mia vecchia intervista a Massimo Cialente, sindaco de L’Aquila) ora mi “ritrovo” a Cerveteri.

Va bene così, no?

E per saperne di più su Lisbona e il Portogallo vai su Sosteniamo Pereira

Twitter @dancoltrinari

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter