La grande musica italiana non si ferma mai. E il concerto live di Radio Italia di ieri sera in piazza Duomo a Milano lo ha dimostrato. Migliaia di persone hanno cantato e ballato con alcuni tra i cantanti più seguiti del nostro Paese. Le prime stime parlano di oltre 100mila persone, tra Piazza Duomo, San Babila e Cordusio. Il concerto, presentato da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, è stato seguitissimo anche su tutte le piattaforme della radio più seguita su Facebook: in diretta sul canale 70 DTT, su Facebook, Twitter (con l’hastag #rilive), Pinterest, …
Un evento realizzato in collaborazione con il Comune di Milano, che lo ha inserito nel programma “Expo in città 2014”, considerandolo come una sperimentazione di quello che potrà diventare la città nel prossimo anno: un’importante vetrina di ciò che più caratterizza la cultura musicale (e non solo) italiana.
Per il primo anno, un “evento nell’evento”: a salire per primi sul palco, infatti, alcuni tra i più importanti rapper italiani nella session “Hip Hop Radio Italia”. Un’ora intera di rap presentata da J-ax, precursore in Italia di questo genere musicale.
Ad aprire le danze, Mondo Marcio, che ha presentato un medley di “A denti stretti” e “Un bacio”, con il suo stile inconfondibile che ha fin da subito acceso la piazza.
È stata poi la volta di un giovane artista, reduce da un’importante vittoria alla sezione Giovani dello scorso Festival di Sanremo: Rocco Hunt. Il suono e la carica napoletani sono arrivati come un tuono fino a Piazza Duomo con “Nu Juorno Buono”: accade questo quando la musica unisce.
Lo stesso boato è arrivato dal pubblico quando a salire sul palco del Radio Italia Live è stato Emis Killa, amato dai giovanissimi, ma non solo. Anche per lui un medley: prima “Maracanà” (canzone dedicata alla nazionale italiana e colonna sonora dei prossimi Mondiali di Sky) e poi “Scordarmi chi ero”.
Un momento da incorniciare poi, l’arrivo dei Club Dogo, idoli indiscussi nella loro Milano. Prima “P.E.S.”, che ha fatto saltare tutta la piazza, poi, in anteprima, il nuovo singolo (inconfondibilmente targato Club Dogo) uscito oggi: “Weekend”.
L’arrivo di Fedez è stato dirompente: un medley di “Cigno Nero” e “Pensavo Fosse Amore e Invece…” che ha elettrizzato il pubblico.
Infine, il presentatore d’eccellenza J-ax ha cantato “Domani Smetto”, “Spirale Ovale” e, insieme ai Club Dogo, “Brucia Ancora”. Usando proprio le parole del rapper mentre parlava della musica hip hop, «questa roba piace alla gente normale, perché noi siamo normali!».
Dopo questa esplosione di suoni hip hop, sono poi iniziate le esibizioni dei cantanti pop, accompagnati dalla “Sanremo Festival Orchestra” (diretta dal Maestro Bruno Santori).
Reduce da un concerto-evento a San Siro, Biagio Antonacci ha cantato “Ti penso raramente” (prima canzone estratta dall’ultimo lavoro, “L’amore comporta”), il nuovo singolo “Dolore e forza” e una nuova versione di “Convivendo”, che ha fatto ballare tutta la piazza. Un’esibizione che ha conquistato tutti per la forza e per la carica del cantautore milanese.
Dopo di lui, un altro grande della musica italiana: Alex Britti. Arriva con la sua chitarra in mano e, accordo dopo accordo, coinvolge il pubblico che esplode con “Solo una volta (o tutta la vita)” e rimane quasi incantato ascoltando le note e le parole di “Oggi sono io” e “Baciami (e portami a ballare)”. Prima di lasciare il palco, una richiesta al pubblico: «Ho sempre voluto fare una selfie da qui». E, con la sua macchina fotografica, immortala questo magico momento.
È arrivato poi il momento di un’artista tra le più attese dal pubblico: Emma. Si inizia con “Amami” («Non avevo mai fatto l’amore sotto al Duomo», ha detto l’artista salentina), poi “L’amore non mi basta” che ha fatto battere le mani davvero a tutti. E, prima di salutare i suoi fan, “La mia città”, brano presentato allo scorso Eurovision Song Contest.
Poi, la carica di Edoardo Bennato che ha presentato un medley di tre canzoni che hanno coinvolto tutta la platea: “Abbi dubbi”, “Sono solo canzonette” e la famosissima “Il gatto e la volpe”. Poi, dopo un’introduzione con l’armonica, “L’isola che non c’è” e “Il rock di Capitan Uncino”.
Anche se con una forte influenza, Claudio Baglioni ha voluto essere presente all’evento di Radio Italia. E, proponendo una tra le canzoni più importanti della sua carriera, “Strada Facendo”, commuove e coinvolge tutti. Nessuno escluso. Poi, è tempo di “Mille giorni di te e di me” e “La vita è adesso”. Una voce dirompente che ha colpito tutti. E che ha unito generazioni diverse.
A questo punto del concerto, una piccola (e piacevole) interruzione alle esibizioni dei cantanti e un momento di Luca e Paolo che hanno cantato una versione satirica molto speciale del famoso cartone animato “Goldrake”, dedicandolo al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, «che va e distrugge il male».
Dopo la divertente satira politica del duo più amato dai giovani, una magia arriva sul palco: è la voce di Elisa. “Gli ostacoli del cuore” diventa un inno all’amore per tutta la piazza e l’intrusione di Giuliano Sangiorgi in “Ti vorrei sollevare” porta il pubblico ad un applauso infinito. Elisa, prima di salutare il pubblico, canta “L’anima vola”, singolo premiatissimo e ancora nei primi posti delle classifiche. Con lo stile che la rappresenta, ancora una volta riconferma la sua potenza.
Tocca poi ai Negramaro che hanno iniziato con “Via le mani dagli occhi”, con un intro davvero coinvolgente. Poi, con “Parlami d’amore”, il pubblico urla a squarciagola. E finalmente, per la prima volta live, “Un amore così grande 2014”, versione rivisitata della canzone di Claudio Villa, che farà da colonna sonora dei prossimi mondiali in Brasile.
A chiudere il concerto, la cantante più attesa dal pubblico: Laura Pausini. Si presenta con “Se fué/Non c’è”, cantata in italiano e spagnolo, con un corpo di ballo che ha reso trascinante la versione salsa del famoso successo della Pausini. Poi, mentre la canzone sta per terminare, un cambio d’abito per Laura che ha cantato “Come se non fosse stato mai amore”, che ha sorpreso tutti. Poi, la nuova “Limpido”: la giusta potenza per terminare il concerto-evento.
Il concerto sarà in onda su Italia 1 domenica 8 giugno dalle ore 19.00, impreziosito anche dalle interviste realizzate nel backstage dal presentatore milanese Daniele Bossari.