Avete presente l’abitudine tutta americana del caffè a portar via, quella attività metropolitana del bicchiere tra le mani che si sorseggia, scansando persone nelle affollatissime città americane, mentre si va a lavoro o si fa jogging? Bene quel bicchiere usa e getta potrebbe essere sostituito in un futuro prossimo da Vessyl.
Progettato da Justin Lee e curato nel design da Yves Béhar, all’inizio del 2015 sarà possibile acquistare a circa 199 dollari (99 dollari in pre-ordine) la smart cup, propriamente un bicchiere intelligente che riconosce le bevande.
Il bicchiere ha una capacità di 385 ml, è dotato di alcuni sensori in grado di riconoscere fino a mille bevande e i loro contenuti nutrizionali (i sensori e gli hardware utilizzati restano un segreto, come l’algoritmo utilizzato per il riconoscimento, Justin Lee non dà i particolari).
Nella parte frontale vi è una barra che indica la bevanda versata all’interno (l’indicatore si mostra muovendo il bicchiere), su un lato del bicchiere un altro indicatore che mostra invece il quantitativo di liquidi da assumere giornalmente, in base a propri dati su altezza e peso, a cui corrisponde un certo livello di idratazione.
Vessyl ha un collegamento Bluetooth 4.0 LE attraverso cui può dialogare con l’app di uno smartphone, così da poter controllare i dati su bevande ingerite e fabbisogno di idratazione raggiunto.
Il bicchiere è offerto in tre colorazioni ed è dotato anche di un caricabatteria wireless, autonomia di 5-7 giorni con una carica di 60 minuti.