Fumo di chinaDante Alighieri

Kleiner Flug (“piccolo volo”, in tedesco) è una piccola casa editrice di Scarperia (FI) che in soli tre anni ha già proposto una ventina di volumi accattivanti che, usando il fumetto non in modo di...

Kleiner Flug (“piccolo volo”, in tedesco) è una piccola casa editrice di Scarperia (FI) che in soli tre anni ha già proposto una ventina di volumi accattivanti che, usando il fumetto non in modo didascalico, si propongono di far meglio conoscere città e vita illustri attraverso il linguaggio del fumetto.

Opere letterarie o teatrali, episodi storici e vite avventurose prendono nuova vita “sulla ali” della fantasia di autori italiani e internazionali, cercando di emozionare e divertire attraverso segni e stili diversi: non un’impresa da poco, perennemente a rischio banalità e pedanteria dietro l’angolo nonostante le migliori intenzioni.

Nella dozzina di opere prodotte direttamente per il proprio catalogo, nella collana di biografie disegnate Prodigi fra le Nuvole si segnala questo Dante Alighieri (64 pagine brossurate a 13 euro) che, sfruttando la ricorrenza dei 750 anni dalla nascita del Sommo Poeta, racconta la vita dell’Alighieri attraverso gli occhi della sua amata.

Beatrice racconta così in prima persona – con voce narrante nelle didascalie, mentre nelle tavole a fumetti scorrono le plausibilissime vicende ricostruite con grazia – dai giochi di sguardi nei primi incontri da bambini nella “Fiorenza” del 1274 alle più classiche rivalse da ragazzi, fino alla morte di lei e l’entrata di lui nella “selva oscura” (con inevitabile ed emozionanti citazioni delle seminali incisioni di Gustave Doré dal 1857 a dieci anni dopo) e il nuovo tumultuoso incontro in Purgatorio, per poi salire finalmente insieme verso il giardino dell’Eden e “salire alle stelle”.

Alessio D’Uva e Filippo Rossi adattano con cura e stile i dialoghi dagli originali scritti danteschi (non soltanto dalla Divina Commedia), mentre Astrid Lucchesi dà forme piacevoli alle immagini con delicati acquarelli che sembrano scenari da fiaba ma adattano con perizia e una certa originalità l’amore trasfigurato nelle sue opere da “Durante Alighiero”.

Un volume di per sé coraggioso, ma che premia il lettore e si rivela ben più coinvolgente – possiamo già dirlo, senza tema di smentita – di tanti sproloqui di maniera che prevedibilmente inonderanno il Bel Paese durante quest’anno.

Curiosa ma appropriata la tiratura limitatissima di 30 copie con 16 pagine extra, che pubblica i canti XXX, XXXI e XXXII del Purgatorio (dove Dante incontra Beatrice) messa in palio fra chi segue la pagina Facebook dell’editore.

X