Via Moretto da Brescia 36, Milano
Quando ti senti veramente a casa in un posto, con delle persone, con certi oggetti intorno?
La risposta credo sia nella sensazione di trovare tutto al posto giusto, dopo un paio di giorni come dopo anni, anche se le immagini dei ricordi sono un sfocate e i dettagli un po’ incerti.
E poi c’è il sorriso dietro ai baffi di Davide che ti dice ridendo come ti ha riconosciuto qualche giorno prima mentre gli hai tagliato la strada pedalando veloce verso chissà dove.
All’Union non tornavo da anni, causa infiniti traslochi e tanti ricordi stipati tra i tavolini, ma è stato uno dei primi che mi ha adottata a Milano.
Raccontando di posti belli, dove stare bene, quello che è stato il mio salotto dislocato qualche via più in là rispetto a casa per tanto tempo, non può mancare.
Sulle pareti, in mezzo ai drink, tra le voci degli amici, tutto è colorato e arruffato.
In ogni angolo un adesivo, una vecchia macchina da scrivere, una scritta, una parrucca spettinata o un manichino rockabilly, ogni oggetto è un pezzetto della famiglia abbracciata dalle pareti rosse.
E se ti spingi fino in fondo trovi un piccolo salottino rialzato, poltrone dai braccioli spessi per sprofondare nel retrò.
Union Club è quel lato di casa che hai voglia di condividere e raccontare, sempre lì come te lo ricordavi, con le solite mille cose nuove da scoprire.
Fotografia: Giovanni Nardi
Se vuoi saperne di più guardaqui
E se invece vuoi spiarci qui