AnamSandro, l’amico immaginario

Un amico immaginario è una presenza preziosa che incoraggia e accompagna tutti quei bambini che non riescono a fare a meno di lui. Sandro non delude mai, ma arriva un punto in cui qualcosa non va ...

Un amico immaginario è una presenza preziosa che incoraggia e accompagna tutti quei bambini che non riescono a fare a meno di lui. Sandro non delude mai, ma arriva un punto in cui qualcosa non va secondo i piani. A raccontarcelo è Alice Socal, tra le più promettenti fumettiste del momento, nel graphic novel “Sandro” pubblicato da Eris Edizioni. Questa è la storia delicata di una presenza costante, irreale e onirica, che non intende lasciare Sandro e imperterrito gli rimane accanto anche quando lui diventa un ragazzo abbastanza grande da vivere la propria esistenza senza ricorrere a giochi d’immaginazione.

In una bicromia di colori, con un tratto morbido e sfumato, l’autrice racconta con una narrazione ritmata la vicenda di un ragazzo tormentato dal suo amico immaginario che non è sparito al finire dell’infanzia e che per questo vive con profonda inquietudine gli anni della maturazione.

Nell’amico immaginario tenero e protettivo che si chiama Sandro come lui, il bambino ripone tutte le sue insicurezze, paure e incertezze. Questo senso di protezione si tramuterà in una presenza asfissiante che non consentirà al bambino di imparare a camminare con le proprie gambe e affrontare la vita con le sole sue forze.

Il tempo trascorre ora Sandro soprannominato dai compagni Pallas ha compiuto 26 anni, si presenta con un insolito baffetto e un fisico privo di forze. È apatico e non ha grandi entusiasmi. Vive in solitudine, non coltiva obiettivi o progetti da realizzare. Un giorno si reca al supermercato e qui incontra una strana figura: un’oca a tre teste che gli si offre come life coach con lo scopo di aiutarlo a migliorare il suo umore, a donargli un po’ di vitalità. All’inizio il ragazzo è titubantema poi accetta l’invito che per quanto bizzarro si rivela utile.

Il tempo scorre e Sandro alias Pallas riacquista fiducia e consapevolezza in se stesso senza mai dimenticarsi del suo grande amico.