C’era una Volta in Portogallo, edito da Tuga Edizioni e con la prefazione di Marco Pastonesi, prestigiosa firma del giornalismo sportivo italiano, rappresenta una vera e proprio chicca nel panorama editoriale.
Difficile pertanto definirlo con una sola espressione. Un po’ saggio, un po’ cronaca sportiva, un po’ diario di viaggio, un po’ guida turistica, in esso si trovano tante storie intrecciate tra loro che si sovrappongono, si uniscono, si fondono, dando alla narrazione, e quindi alla lettura, molteplici spunti d’interesse.
C’era una Volta in Portogallo, non è solo il racconto della Volta a Portugal, il giro ciclistico a tappe più importante del Portogallo e dei ciclisti nazionali che hanno fatto la storia di ieri così come quella più recente, è qualcosa di più. Daniele Coltrinari e Luca Onesti hanno infatti seguito personalmente negli ultimi anni la competizione e hanno attraversato città e luoghi dove è passato il giro, raccontando le tradizioni, le feste popolari, la gastronomia e i costumi di un Portogallo meno conosciuto e che difficilmente si trova su una guida turistica. Questo pertanto è un libro sul ciclismo lusitano, una guida turistica sul Portogallo con tante informazioni e curiosità, ma anche un’avventura che i due autori hanno vissuto stando in mezzo alla gente, viaggiando sui treni in seconda classe, sui pullman, utilizzando la bici, facendo l’autostop e andando a piedi solo per inseguire una passione lunga decenni chiamata semplicemente Volta a Portugal.
Insomma, una pubblicazione ricchissima e variegata, correlata tra l’altro da bellissime fotografie a colori scattate da Luca Onesti, che sintetizzano alcuni momenti personali e sportivi di questa esperienza, in cui troverete curiosità legate al ciclismo, ma anche al patrimonio culturale portoghese meno turistico fino alla gastronomia.
Trovate il libro qui; http://www.tugaedizioni.com/negozio/saggistica/cera-una-volta-in-portogallo/