Caro Marziano, attento alla mafia – è iniziato il 3 maggio il nuovo programma di Pif che, dal lunedì al venerdì, con 38 puntate, ognuna di 12 minuti, racconta storie di coraggio in giro per l’Italia e per il mondo. La prima puntata è stata dedicata alla strage di Pizzolungo, nel trapanese, 1985, dove morirono tre persone. Pif, nella puntata, ha intervistato Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo che nell’attentato perse la vita. Mentre la puntata dell’11 maggio è stata dedicata a Lirio Abbate, giornalista de L’Espresso, che ha raccontato le vicende di Massimo Carminati e Mafia Capitale. Lascia al marziano la sensazione di un Paese che ha saputo lottare le mafie.
A proposito dell’inchiesta capitolina, il 4 maggio è uscito il film “Il mondo di mezzo”, di Massimo Scaglione che racconta il potere del mattone, i danni della cementificazione, la connivenza tra politici e palazzinari, i traffici e le illegalità dell’inchiesta Mafia Capitale. “Tu non sai chi sono io, controlla su internet” (Massimo Carminati).
Intanto, sempre a Roma, è stato pubblicato un bando della regione per restituire alla cittadinanza la villa dei Casamonica, confiscata due mesi fa. Il parcheggio per la carrozza e i cavalli è già stato predisposto.
C’è chi lascia e chi viene cacciato – a lasciare qualcosa è stata la famiglia Morvillo e l’ha fatto dalla Fondazione Falcone. Le polemiche, a quanto pare, iniziarono nel 2011 e, in particolare, dopo altri screzi, uno in particolare non fu apprezzato, e cioè quando la salma di Falcone fu separata da quella della moglie Francesca Morvillo. Il 23 maggio ricordiamo entrambi, a prescindere dal cimitero.
In occasione del 25° anniversario della strage di Capaci, è in tour per l’Italia l’auto della scorta di Falcone (Antonio Montinaro). O quel che ci rimane.
Chi invece sta per essere ‘cacciato’ è il senatore Carlo Giovanardi, indagato dall’antimafia di Bologna. L’ufficio di presidenza della commissione parlamentare antimafia avrebbe chiesto che il senatore valuti l’opportunità di sospendere la partecipazione ai lavori. Carlo, se devi fumare per dimenticare, mi raccomando, solo sigarette!
Sul fronte dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, il prefetto Ennio Mario Sodano è stato nominato nuovo direttore. Il prefetto ha sostituito Umberto Postiglione, intervistato da Le Iene circa un mese fa sull’edilizia nissena. Un dinosauro in meno.