Quello dei gadget è un mondo vasto e in continuo aggiornamento. Tutto può diventare un gadget perché per farlo basta prendere un oggetto di comune utilità e apporvi sopra il proprio logo. Abbiamo forse semplificato un po’ troppo la vicenda ma il focus è proprio questo: i gadget sono oggetti comuni trasformati in pubblicità. Vediamo le ragioni per cui affidarsi a questo tipo di marketing e quali sono i risvolti positivi di omaggiare clienti e dipendenti con un piccolo grande regalo.
Rendono felice il cliente ed il dipendente
La nostra società presenta regole non scritte che risiedono nell’educazione primaria che ci viene impartita. Un esempio è quello dell’abitudine di ringraziare ed essere riconoscenti verso chi ci fa un regalo o ci fa un favore. Sin da piccini siamo stati educati a dire “grazie” e questo si ripercuote nell’adultità, soprattutto a Natale, quando ci sentiamo in dovere di ri-fare un regalo dopo che lo abbiamo ricevuto. Questo aspetto del nostro modo di essere ha portato alla luce come un cliente omaggiato di un assaggino gratis si senta più propenso ad acquistare l’intero prodotto. La stessa apertura verso un brand si manifesta quando l’azienda consente alle persone di provarlo gratuitamente. Il caso eclatante è quello di Netflix che, grazie al mese gratuito di prova, ha riscontrato un tasso di conversione a parecchi zeri.
Non infastidiscono le persone
La pubblicità digitale e quella tradizionale hanno il difetto di interrompere ciò che stavamo facendo per mostrarci una proposta commerciale. Dato che i mezzi su cui ci informiamo e quelli con cui comunichiamo sono oramai un prolungamento del nostro braccio, ci ritroviamo spesso sommersi da spot che mettono a dura prova la nostra pazienza. I gadget, invece, offrono un tipo di pubblicità che non invade la sfera personale dei clienti e li rende liberi di scegliere se sono interessati o meno. Questo perché il gadget è pur sempre un oggetto di uso comune e il fatto di portare “addosso” un logo aziendale non infastidisce le persone ma le avvicina.
Contribuiscono a migliorare la percezione della tua azienda
Questo punto si collega al precedente. Se hai una palestra e omaggi i nuovi iscritti con una bella borsa in poco tempo vedrai le iscrizioni moltiplicarsi. Perché? Perché il fatto di possedere una borsa brandizzata conferisce un certo status symbol che, quando riguarda una cerchia ampia di persone, ha l’effetto di amplificarne il valore percepito.
Si adattano ai cambiamenti del tempo
Proprio perché qualsiasi cosa può diventare un gadget, non ci sono limiti a creatività ed inventiva. Oggi troverai penne e agente al fianco di power bank ad energia solare e matite riciclabili. I gadget seguono le abitudini sociali e rispecchiano la quotidianità delle persone. Ce ne sono alcuni, come le t-shirt e le penne, che non tramonteranno mai perché ne faremo sempre uso. Ce ne sono altri, invece, che sono sempre nuovi ed innovativi perché sono il frutto dell’avanzata tecnologica umana. Non temere di essere banale, quindi, perchè in materia di gadget non sarai mai a corto di idee!
Costano poco e sono detraibili
I gadget aziendali sono davvero economici e oltre a costare poco sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi al 100%, a patto che rispettino determinati requisiti di attinenza e costo. Difatti i gadget sono considerati spese di rappresentanza con finalità promozionali che non devono coincidere con la categoria merceologica dell’azienda che ne richiede la deduzione o la detrazione.