BabeleCome scrivere un buon Curriculum Vitae

Il mondo del lavoro ci sta ponendo delle sfide che ogni giorno sembrano inaccessibili, cercare un lavoro sembra attualmente una delle imprese maggiori che un giovane ragazzo possa accingersi. Colp...

Il mondo del lavoro ci sta ponendo delle sfide che ogni giorno sembrano inaccessibili, cercare un lavoro sembra attualmente una delle imprese maggiori che un giovane ragazzo possa accingersi.

Colpa la crisi, il cambiamento delle abitudini degli acquisti e della spesa degli Italiani, il classico lavoro da conservare tutta la vita lavorativa magari in qualche ufficio o fabbrica è sicuramente un’utopia che non trova più il riscontro reale nelle aspettative lavorative dei datori di lavoro del 2020.

Mentre una volta, bastava uscire di casa e si poteva trovare un lavoro senza grosse difficolta, ora la situazione si è nettamente invertita e ogni giorno, complici le lungaggini di molte aziende, moltissime persone sono costrette a lunghissime file col proprio curriculum vitae alla mano per cercare di farsi assumere o almeno notare in qualche modo.

l curriculum vitae e la lettura effettiva

Sempre secondo l’indagine di Deloitte, sembra che solamente il 25% dei curricula venga effettivamente letto da una persona reale. Gli altri vengono scartati, soprattutto in settori nei quali la domanda di lavoro è molto alta, come quelli relativi alla comunicazione, alla finanza e all’informatica.

L’indagine indica come spesso i sistemi di selezione del personale scartano, in modo automatico, anche candidati molto preparati, ma che hanno, magari, commesso alcuni banali errori nella compilazione del proprio curriculum vitae.

Ecco perché anche negli ultimi mesi del 2019 si è registrato un ulteriore calo dell’occupazione. La disoccupazione è salita ulteriormente dello 0,3% in totale, portando il tasso attuale di occupazione al 59,2%.

Una percentuale bassissima, perché indica che il 40% di chi sia in cerca di lavoro non riesca a trovarlo. La scrittura, quindi, di un curriculum funzionale ed efficace sarà essenziale, e potrà fare la differenza.Impiegare un po’ di tempo in più, affidarsi a sistemi e a persone esperte, ti consentirà di essere molto più “candidabile” e di avere maggiori chance di trovare il tuo prossimo impiego.

Come realizzare un Curriculum Vitae funzionale ed efficace

Presentarsi per un lavoro comprende tutta una serie di passaggi obbligati, tra i quali, ovviamente, si comprende anche la realizzazione di un curriculum vitae che rappresenti al meglio i tuoi studi e le tue esperienze.

Anche se può sembrare semplice creare un curriculum vitae funzionale ed efficace, purtroppo non lo è. Eppure, la creazione di un curriculum vitae funzionale ed efficace è essenziale per introdursi nel mondo del lavoro, e anche per superare le selezioni, che, secondo le ultime statistiche, sono sempre più restrittive.

Un curriculum vitae efficace per superare le selezioni

In particolare, il mondo del lavoro, e della selezione del personale, è diventato sempre più competitivo, e ciò che è stato indicato da Deloitte rende per i lavoratori ancora più difficile sbaragliare la concorrenza.

Innanzitutto, perché ben il 40% dei datori di lavoro si avvale, ormai, di un sistema di selezione automatico dei curricula. Questi software hanno l’obiettivo di scremare e di ridurre il numero dei candidati che si siano proposti per una determinata offerta, e “lavorano” in modo automatico.

I programmi, che si chiamano Applicant tracking system (abbreviati spesso in ATS) utilizzano alcuni criteri per effettuare tale scrematura. Come prima cosa, analizzano alcune parole chiave, e nel caso in cui queste siano assenti dal documento inviato, indicheranno che il candidato sarà un soggetto debole, da non prendere in considerazione.

In secondo luogo, si occupano, poi, di individuare i soggetti con maggiori competenze, così da ridurre quello che sarà il lavoro successivamente affidato ai selezionatori “umani”.

Ecco che, quindi, per scrivere un curriculum funzionale ed efficace sarà necessario:

  • Leggere bene l’annuncio

La maggior parte delle aziende oggi pubblica annunci online che recano già le indicazioni relative alle parole chiave fondamentali. Ad esempio, per un posto da receptionist si potranno trovare parole come “lingue straniere” “flessibilità” e così via.

  • Inserire le informazioni essenziali

Ci si dovrà concentrare su tali parole chiave e sarà essenziale inserire le informazioni più importanti, tralasciando quelle che non saranno funzionali per quel posto di lavoro.

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