Proverbio del 3 marzo Chi vuole fare qualcosa trova sempre il modo
Numero del giorno: 48.101 Guarigioni nel mondo dal coronavirus su 90.137 contagi
Ora che i nostri geni della politica auspicano piani shock per fronteggiare lo spauracchiovirus – un piano shock serve sempre in Italia – notando alcuni che noi abbiamo stanziato solo 3,6 miliardi mentre la Corea quasi dieci volte tanto…
e quindi esortano a sospendere il pagamento delle tasse e perché no, pure l’obbligo di respirare, mentre addittura la Bce sta pensando di dare soldi aggratis non più solo alle banche ma anche alle pmi…
ecco che dall’Istat arrivano finalmente ottime notizie dal mercato del lavoro, che come un solo uomo sta rispondendo compatto all’emergenza mondiale. Ma che dico mondiale: nazionale.
Lo so, vi sembrano notizie negative, ma solo perché l’Istat si è dimenticato di contestualizzare. Ma adesso vi spiego io. L’aumento degli inattivi e dei disoccupati è una doppia buona notizia. Gli inattivi intanto sono degli eroi. Si tratta di persone che per non correre il rischio di far aumentare i contagi si sono isolati dal mercato del lavoro, notoriamente promiscuo. Si finisce sempre col toccarsi o – peggio – alitarsi addosso.
Quanto ai disoccupati, beh, sono persone di buona volontà, ma per fortuna abbiamo un sistema rodato che li tiene lontano dai guai. Dal lavoro intendo.
Per fortuna i pensionati aumentano sempre e stiamo già studiando nuovi metodi per convincerne altri a rimanere a casa. Abbiamo – bisogna ammetterlo – ancora qualche problema con i dipendenti stabili, che non vogliono saperne di diminuire e mettersi/ci/vi al sicuro. Ma il piano shock ormai è dietro l’angolo. Non potendoli licenziare faremo di meglio. Chiuderemo gli uffici.
A domani.