Gli uomini hanno paura che le donne ridano di loro.
Le donne hanno paura che gli uomini le uccidano
(Margaret Atwood)
Il libro
Questo atlante ricco di dati ci aiuta ad aprire finalmente gli occhi e ci permette di abbracciare con un unico sguardo tutto il mondo. Solo così si può capire in modo inequivocabile qual è la vera situazione delle donne, quali progressi sono stati fatti e quali sono le distanze ancora da colmare.
Con un meticoloso lavoro di ricerca e analisi, Joni Seager, geografa e docente di Global Studies alla Bentley University, racconta il mondo femminile in tutti i suoi aspetti: lavoro, salute, educazione, disuguaglianze, maternità, sessualità, contraccezione, aborto, alfabetizzazione, ricchezza, povertà, potere, diritti, femminismo… Infografiche colorate, cartine e schede sono la chiave per entrare in universo in cui, ancora oggi, le donne devono chiedere permesso a un uomo per uscire di casa, o sono costrette a interrompere gli studi per mancanza di politiche che le tutelino, in cui subiscono le violenze, spesso da parte del partner, o in cui non possono praticare alcuni sport perché a loro vietati.
La mia lettura
Siamo nel 2020 ed è necessario che vengano pubblicati libri come questo, libri che ci spieghino cosa vuol dire essere donna nel mondo e sinceramente questa cosa la trovo davvero molto grave.
Quali sono i livelli di discriminazione contro le donne? Se guardate i dati del Social Institutions and Gender Index potete farvi una idea!
Sapete che il matrimonio in età infantile è legale nella maggior parte degli Stati Uniti? Tra il 2000 e il 2015 negli Stati uniti si sono sposati 210.000 minori, il 5% a 15 anni o meno, nel Tennessee 3 minori si sono sposati a 10 anni! 87% dei minori che hanno contratto matrimonio sono ragazze e nell’86% dei casi hanno sposato adulti. Pedofilia legalizzata?
Nel 2017 una ragazza scout di 17 anni ha avviato una campagna per una riforma legislativa che alzi almeno a 18 anni l’età per contrarre matrimonio nel New Hampshire. I rappresentanti repubblicani del governo statale hanno rigettato la proposta.
Il repubblicano David Bates ha affermato: “se approviamo la proposta ci assicuriamo per sempre che ogni figlio nato da minore sarà nato al di fuori del vincolo del matrimonio”! Evviva questo è il paese più evoluto al mondo?????
Noi donne, se ci capita la sfortuna di nascere in alcuni paesi dobbiamo anche OBBEDIRE PER LEGGE ai nostri mariti e ci sono anche le BOTTE GIUSTIFICATE! Bruci la cena? E’ giusto essere picchiate e la cosa sorprendente è che nella maggior parte dei casi le donne sono propense a giustificare il marito che picchia la moglie.
Parliamo invece dell’ABBIGLIAMENTO OFFENSIVO
In quanti paesi esistono leggi che definiscono che le donne possono o non possono indossare? Attenzione anche in paesi come Francia, Austria, Belgio ci sono leggi così!
Lavoro: lo sapete che delle 500 maggiori aziende (per ricavo) degli Stati Uniti nel 2017 solo 1 delle 500 aveva una Amministratrice delegata donna? Unaaaaa
Il primo paese a fissare per legge una quota di genere nei consigli di amministrazione delle aziende è stata la Norvegia.
Voglio stupirvi con un’altra informazione: gli Stati Uniti sono l’unico paese del mondo cosiddetto “sviluppato” a non concedere il congedo maternità pagato.
Non mi sono accanita contro gli Stati Uniti, paese che ho visitato più di una volta e che spero di visitare ancora, ho pensato fosse il modo migliore per dire che noi donne dobbiamo lottare ovunque per i nostri diritti, anche nei paesi considerati evoluti e sviluppati.
Vi consiglio di leggere l’atlante, vi rattristerete ma è un buon modo per darsi una scossa! Ognuno nel proprio piccolo.
L’ atlante delle donne – Joni Seager
Traduttore: Florencia Di Stefano-Abichain
Editore: ADD Editore
Pagine: 208 p., ill. , Brossura € 19,50