BabeleCome fare un Business Plan: struttura e punti chiave

Pixabay

Uno dei temi spesso dibattuti negli ultimi tempi riguarda il futuro preoccupante del nostro Pianeta. “La rigenerazione è il futuro del nostro Pianeta e con il nostro know how applichiamo l’economia circolare” – ha spiegato Marco Codognola, Amministratore Delegato Itelyum, azienda con unità produttiva a Ceccano -, presentata in occasione di Ecoforum lo scorso 7 Luglio, dove si è deciso di investire 16 milioni di euro per rispondere all’ambiziosa sfida della transizione ecologica nazionale e globale. (Per ulteriori approfondimenti, clicca qui per leggere l’articolo.)

Tante sono le realtà nascenti che puntano a creare un’idea di business che sia eco-sostenibile. Spesso accade però che alcune ottime idee vengano scartate perché non spiegate e valorizzate nel giusto modo. Come fare un business plan è senza dubbio un’attività prioritaria per ogni azienda con lo scopo di raggiungere obiettivi significativi e successi a lungo termine. Vediamo quindi come realizzare un progetto di successo.

Perché fare un business plan?

Il business plan, meglio conosciuto come piano aziendale, è un documento indispensabile quando si vuole avviare una Startup o per una realtà già avviata che voglia lanciare una nuova idea d’impresa sul mercato.

È uno strumento richiesto all’imprenditore per spiegare come un’idea possa trasformarsi in un vero e proprio progetto di successo. Un business plan ben strutturato serve per valutare i rischi e gli obiettivi del progetto imprenditoriale, ridurre il fallimento sul nascere di un’impresa, attrarre potenziali investitori come banche, finanziarie e partner commerciali o per lanciare un crowdfunding.

Punti chiave del business plan

Un esempio di business plan ideale si compone di 10 elementi base:

1. Indice o Sommario
2. Executive Summary
3. Descrizione del progetto
4. Descrizione dell’azienda
5. Struttura organizzativa
6. Analisi del mercato e della concorrenza
7. Strategia di marketing e promozione
8. Piano operativo
9. Struttura organizzativa
10. Piano economico-finanziario
11. Allegati

Indice

Il primo elemento è l’indice, in cui vengono elencate le varie sezioni del documento e le relative pagine a cui trovarle.

Executive summary

L’executive summary è la sezione più importante di un business plan. Viene qui fornita una sintesi introduttiva del documento, spiegando l’idea d’impresa e i punti chiave. È importante che risulti d’impatto e avvincente, e che vengano descritti con chiarezza i prodotti o servizi da sviluppare, con i mercati di riferimento, le variazioni dei trends di crescita, i dati e le analisi obiettive e fattuali.

Descrizione del progetto

In questa sezione vengono illustrati i dettagli dei prodotti/servizi offerti dall’impresa, evidenziando:

  • Caratteristiche fisiche del prodotto (con disegni e/o fotografie);
  • Caratteristiche attrattive, ovvero cosa rende il prodotto o servizio speciale;
  • Finalità e possibilità di impiego;
  • Servizi accessori al prodotto/servizio (ad esempio l’assistenza post-vendita).

Descrizione dell’impresa

Qui si offre una panoramica aziendale con informazioni sulla tipologia dell’impresa, la sua storia, la sua struttura, il settore in cui opera, cosa offre, quali sono i suoi obiettivi e quali sono le sedi di produzione.

Struttura organizzativa

Presentare un quadro completo della struttura organizzativa, aiuta a comprendere quali figure professionali saranno coinvolte nel progetto, in base alle qualifiche e competenze tecniche. È importante includere un piano di assunzioni per dimostrare che l’azienda punta all’espansione.

Analisi del mercato e della concorrenza

Presentare l’analisi del mercato di riferimento individuato e un’analisi dei competitor, aiuterà a comprendere in cosa il prodotto/servizio che si va ad offrire sia differente e vantaggioso.

Strategia di marketing

Nella strategia di marketing vengono illustrate le azioni che verranno messe in pratica per attirare e fidelizzare i clienti e per posizionarsi nel mercato. Vengono definite le scelte strategiche riguardo a:

  • Strategia di prezzo cui il prodotto o il servizio sarà venduto;
  • Strategia di promozione e budget pubblicitario;
  • Canali di vendita e politiche di distribuzione.

Piano operativo

Nella sezione del piano operativo vengono descritti tutti quei processi giornalieri adottati che nel lungo-medio termine portano al successo dell’idea di business.

Piano economico-finanziario

Questa sezione offre una proiezione realistica e dettagliata delle performance economiche-finanziarie dell’impresa con un obiettivo temporale che va generalmente dai 3 ai 5 anni. Comprende:

  • Il Conto Economico preventivo;
  • I flussi di cassa;
  • Lo Stato patrimoniale, ovvero da dove provengono i capitali e come vengono impiegati.

Allegati

Ultimare il Business Plan con degli allegati è una prassi molto apprezzata dagli investitori. In questa sezione vengono inclusi:

  • I curriculum vitae del management;
  • Le schede tecniche del prodotto offerto;
  • I dati e i documenti sull’indagine di mercato;
  • Materiali come disegni e/o fotografie del prodotto.

Alcuni suggerimenti

Un business plan di successo deve essere facile da interpretare, snello e trasparente. Deve essere articolato e suddiviso in sezioni e scritto in modo chiaro, avvincente e completo. La lunghezza media consigliata è tra le 30-50 cartelle.

Conclusioni

In conclusione, è opportuno specificare che questo documento, una volta redatto dovrà essere aggiornato costantemente in base ai cambiamenti interni all’azienda o delle condizioni esterne del mercato.

X