Uno dei temi spesso dibattuti negli ultimi tempi riguarda il futuro preoccupante del nostro Pianeta. “La rigenerazione è il futuro del nostro Pianeta e con il nostro know how applichiamo l’economia circolare” – ha spiegato Marco Codognola, Amministratore Delegato Itelyum, azienda con unità produttiva a Ceccano -, presentata in occasione di Ecoforum lo scorso 7 Luglio, dove si è deciso di investire 16 milioni di euro per rispondere all’ambiziosa sfida della transizione ecologica nazionale e globale. (Per ulteriori approfondimenti, clicca qui per leggere l’articolo.)
Tante sono le realtà nascenti che puntano a creare un’idea di business che sia eco-sostenibile. Spesso accade però che alcune ottime idee vengano scartate perché non spiegate e valorizzate nel giusto modo. Come fare un business plan è senza dubbio un’attività prioritaria per ogni azienda con lo scopo di raggiungere obiettivi significativi e successi a lungo termine. Vediamo quindi come realizzare un progetto di successo.
Perché fare un business plan?
Il business plan, meglio conosciuto come piano aziendale, è un documento indispensabile quando si vuole avviare una Startup o per una realtà già avviata che voglia lanciare una nuova idea d’impresa sul mercato.
È uno strumento richiesto all’imprenditore per spiegare come un’idea possa trasformarsi in un vero e proprio progetto di successo. Un business plan ben strutturato serve per valutare i rischi e gli obiettivi del progetto imprenditoriale, ridurre il fallimento sul nascere di un’impresa, attrarre potenziali investitori come banche, finanziarie e partner commerciali o per lanciare un crowdfunding.
Punti chiave del business plan
Un esempio di business plan ideale si compone di 10 elementi base:
1. Indice o Sommario
2. Executive Summary
3. Descrizione del progetto
4. Descrizione dell’azienda
5. Struttura organizzativa
6. Analisi del mercato e della concorrenza
7. Strategia di marketing e promozione
8. Piano operativo
9. Struttura organizzativa
10. Piano economico-finanziario
11. Allegati
Indice
Il primo elemento è l’indice, in cui vengono elencate le varie sezioni del documento e le relative pagine a cui trovarle.
Executive summary
L’executive summary è la sezione più importante di un business plan. Viene qui fornita una sintesi introduttiva del documento, spiegando l’idea d’impresa e i punti chiave. È importante che risulti d’impatto e avvincente, e che vengano descritti con chiarezza i prodotti o servizi da sviluppare, con i mercati di riferimento, le variazioni dei trends di crescita, i dati e le analisi obiettive e fattuali.
Descrizione del progetto
In questa sezione vengono illustrati i dettagli dei prodotti/servizi offerti dall’impresa, evidenziando:
- Caratteristiche fisiche del prodotto (con disegni e/o fotografie);
- Caratteristiche attrattive, ovvero cosa rende il prodotto o servizio speciale;
- Finalità e possibilità di impiego;
- Servizi accessori al prodotto/servizio (ad esempio l’assistenza post-vendita).
Descrizione dell’impresa
Qui si offre una panoramica aziendale con informazioni sulla tipologia dell’impresa, la sua storia, la sua struttura, il settore in cui opera, cosa offre, quali sono i suoi obiettivi e quali sono le sedi di produzione.
Struttura organizzativa
Presentare un quadro completo della struttura organizzativa, aiuta a comprendere quali figure professionali saranno coinvolte nel progetto, in base alle qualifiche e competenze tecniche. È importante includere un piano di assunzioni per dimostrare che l’azienda punta all’espansione.
Analisi del mercato e della concorrenza
Presentare l’analisi del mercato di riferimento individuato e un’analisi dei competitor, aiuterà a comprendere in cosa il prodotto/servizio che si va ad offrire sia differente e vantaggioso.
Strategia di marketing
Nella strategia di marketing vengono illustrate le azioni che verranno messe in pratica per attirare e fidelizzare i clienti e per posizionarsi nel mercato. Vengono definite le scelte strategiche riguardo a:
- Strategia di prezzo cui il prodotto o il servizio sarà venduto;
- Strategia di promozione e budget pubblicitario;
- Canali di vendita e politiche di distribuzione.
Piano operativo
Nella sezione del piano operativo vengono descritti tutti quei processi giornalieri adottati che nel lungo-medio termine portano al successo dell’idea di business.
Piano economico-finanziario
Questa sezione offre una proiezione realistica e dettagliata delle performance economiche-finanziarie dell’impresa con un obiettivo temporale che va generalmente dai 3 ai 5 anni. Comprende:
- Il Conto Economico preventivo;
- I flussi di cassa;
- Lo Stato patrimoniale, ovvero da dove provengono i capitali e come vengono impiegati.
Allegati
Ultimare il Business Plan con degli allegati è una prassi molto apprezzata dagli investitori. In questa sezione vengono inclusi:
- I curriculum vitae del management;
- Le schede tecniche del prodotto offerto;
- I dati e i documenti sull’indagine di mercato;
- Materiali come disegni e/o fotografie del prodotto.
Alcuni suggerimenti
Un business plan di successo deve essere facile da interpretare, snello e trasparente. Deve essere articolato e suddiviso in sezioni e scritto in modo chiaro, avvincente e completo. La lunghezza media consigliata è tra le 30-50 cartelle.
Conclusioni
In conclusione, è opportuno specificare che questo documento, una volta redatto dovrà essere aggiornato costantemente in base ai cambiamenti interni all’azienda o delle condizioni esterne del mercato.