Mad WebCovid-19 & Bufale.net: quando l`anti fakenews crea bufale

Il web non sembra nuovo a rapportarsi con il mondo delle “bufale”, in particolare in un Paese come l`Italia, dubbioso per natura e che va a nozze con chi gli racconta che “qualcosa non è vero”.

E d`altro canto ci rapportiamo da anni con persone che dell`analisi delle bufale ne hanno fatto una vera e propria professione. Esemplare in questo senso il caso di Bufale.net, noto a tantissimi Italiani e riconosciuto da sempre come strumento utile per capire se qualcosa sia vero oppure se si tratti di una… bufala, appunto.

Ma una domanda nasce spontanea: possono gli “investigatori delle bufale” raccontare bufale?

Nel 2018 David Puente raccontava come questo sito web prendesse contenuti altrove e li “ricliclasse” facendoli propri, e il Paragone, invece, nel 2020 ha parlato della trasformazione di Bufale.net in strumento politico al servizio sia del Movimento Cinque Stelle che del Partito Democratico.

Cosa c`è di vero in tutto questo?

Senza voler dare giudizi sommari, guardiamo ai fatti. Questi sono in grado di mostrare – e di dimostrare – come Bufale.net non sia pratico di cosa sia la neutralità della Rete e, anzi, si ponga sempre a favore dei partiti citati poco fa.

Certamente si tratta di un suo diritto, ma… difficile considerarlo un prodotto serio e in grado di chiarire se qualcosa è una bufala o meno.

Se esempi possono essere articoli di sinistra come quello sulle analisi politiche su Salvini, consideriamo anche quello che ci viene dal Covid-19 e dal discorso del segretario di partito che sta girando questi giorni. Bufale.net prova a smentire queste frasi parlando di cosa esiste di vero in queste, e di tutto quello che non lo è. Da giorni i post delle prime pagine di Bufale.net sono dedicate a spingere la vaccinazione di massa degli Italiani, ed è qualcosa che non fa onore ai nostri amici, che da sempre pongono se stessi come i “neutri della Rete”. Nei loro post di neutro non esiste nulla, e nel post che parla del segretario di partito la redazione di Bufale.net va a negare persino il valore di articoli dell`ANSA che raccontano cose ben diverse da loro.

Che cosa vuol dire tutto questo, che Bufale.net mente?

Non sta a noi rispondere, ma sta a noi dire la verità, come sempre faremo. Ormai da troppo tempo la verità è che Bufale.net ha abbandonato la neutralità della Rete e fa post a senso unico, perdendo il valore che aveva guadagnato proprio tramite quella neutralità .

Quando quelli che dovrebbero aiutarci a capire se qualcosa è una bufala o meno diventano coloro che le bufale le creano e le raccontano, qualcosa non quadra.

Fidarsi è bene, non fidarsi, in questo caso, è purtroppo molto meglio.

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