Il tasso innaturale di interesse

Il declino "secolare" dei tassi

Più diventa essoterico il discorso del central banking, maggiormente esoterici si rivelano i suoi presupposti, ormai affidati a categorie concettuali sempre più astratte, quasi spirituali. Così al degradare del tasso di interesse nominale che corrisponde a una precisa scelta di policy di queste entità, corrisponde l’inabissarsi del tasso naturale reale, una delle tante bizzarrie teoriche pensate un secolo fa che improvvisamente viene riscoperta e trasformata in pretesto. Non è colpa nostra se i tassi scendono, dicono i banchieri centrali. E’ il tasso naturale che declina per ragioni profonde, secolari addirittura. Quasi che il loro azzerare i tassi nominali sia imposto dalla natura. Natura matrigna, diceva il poeta. Per fortuna i banchieri centrali scrivono prosa.

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