Napoli è una città in eterno movimento. Le novità non mancano mai. L’ultima riguarda quelli di Futuro e Libertà che nemmeno in Campania sopportano più Italo Bocchino e lasciano il partito. Una certezza però c’è: la munnezza. Non passa mai. E mentre Berlusconi dedica un’altra giornata a raccontare barzellette, in città i cumuli di sacchetti sono tornati nuovamente ai livelli di emergenza. Le notizie, si sa, seguono strani percorsi. Ora di Napoli pare che faccia notizia soltanto la squadra di calcio in lotta per lo scudetto. Ma chi in quella città ci vive comincia a preoccuparsi per le condizioni igieniche. Montagne di rifiuti fanno bella mostra di sé in molti quartieri della città: dal centro a Fuorigrotta, dando per scontate le periferie, quasi sempre le ultime a essere ripulite. E oggi, sabato, la cosiddetta società civile – concetto tanto oscuro quanto affascinante – è scesa in piazza per il monnezza day. Queste sì che sono soddisfazioni.
8 Aprile 2011