NAPOLI – «Ho dato mandato ai miei legali di avviare un’azione civile per alcune sconcertanti affermazioni contenute in un articolo di Roberto Saviano pubblicato su La Repubblica di oggi. Legittimo ogni giudizio politico. Inammissibile, invece, gettare fango. Da Palazzo San Giacomo e da Palazzo Santa Lucia sono uscito come sono entrato. Ho governato per 16 anni e non ho mai acquistato confidenza con il colore del denaro. A Saviano, dunque, non sono consentite insinuazioni infamanti».
Con queste parole l’ex sindaco e Governatore campano Antonio Bassolino ha annunciato di aver agito per via civile contro Roberto Saviano. Una questione giudiziaria, ma soprattutto una questione politica a tre giorni dal voto: con lo storico uomo forte della sinistra napoletana che si schiera contro lo scrittore di Gomorra, schierato apertamente, fin dall’inizio, con Luigi De Magistris.