Piazza Affari maglia nera, la Fed non basta

Piazza Affari maglia nera, la Fed non basta

Milano chiude in rialzo e riesce il tentativo di rimbalzo, spinta da Wall Street che rialza la testa. L’Asia aveva invece archiviato una giornata negativa. 

10.33 – Negativo anche l’indice Cac 40 di Parigi: perde lo -0,39%

10.17 – Il Ftse Mib e il Ftse All Share hanno girato in territorio negativo. L‘indice Ftse Mib perde l’1,33% e il Ftse All Share l’1,07%. Le altre piazze europee sono tutte in territorio positivo.

09.20 – Piazza Affari parte bene dopo la chiusura in rialzo dello 0,52% di ieri. I rialzi superano il 2% ma ora sta perdendo terreno. 

22.00 – Dopo una seduta ad alta volatilità il Dow Jones chiude a 429,92 punti in rialzo del 3,98 per cento, a 11.239,77 punti. Il Nasdaq sale di 124,52 punti, il 5,29%, a 2.482,52 punti e lo S&P di  53,09 punti, il 4,74%, a 1.172,53 punti.

20.25 –  Arriva la decisione della Federal Reserve che ha tenuto fermi i tassi e ha garantito espressamente «livelli eccezionalmente bassi dei tassi sui Fed Funds, almeno fino a metà 2013». .

19.35 – La seduta di Wall Street continua in territorio positivo, con gli indici Dow Jones (+1,59%) e Nasdaq (+2,51%) che fanno segnare entrambi rialzi rispetto all’inizio della seduta odierna.

19.10 – Il Dow Jones guadagna il 1,84%, mentre l’indice Nasdaq fa segnare un +3,01%

18.30 – Milano chiude in rialzo dello 0,52% spinta da un rimbalzo di Wall Street dopo le perdite della mattinata quando Milano è scivolata ai minimi dal 2009. Il petrolio è sotto 80 dollari al barile mentre tiene lo spread Btp-Bund che resta attorno a quota 280.

15.55 –  Dura poco il rimbalzo del Nyse: il Dow ha azzerato i rialzi e cede lo 0,02%. 

15.45 – Piazza Affari non riesce a seguire il rimbalzo di Wall Street, dove il Dow, dopo aver lasciato sul parterre ieri oltre cinque punti percentuali, recupera qualcosa (+0,55% dopo dieci minuti di scambi). A Milano Ftse Mib -1,07%, All Share -091%.

15.35 –  Wall Street estende il rialzo, con il Dow a 10.933 punti (+1,15%). 

15.30 – A due ore dalla chiusura, a Piazza Affari il Ftse Mib perde lo 0,46%. Delle altre Borse europee, Parigi guadagna lo 0,24% e Londra è in sostanziale parità. Perdita invece per Francoforte, dove il Dax 30 perde l’1,24%. Lo spread fra Btp e bund tedeschi decennali è a 280 punti base.

14.10 – Segno più per il Cac40 di Parigi (+0,35%), Ftse Mib in sostanziale pareggio, perdite in contrazione per Ftse 100 di Londra (0,26%) e Dax 30 di Francoforte (-1,89%). Positivi i future degli indici di Wall Street.

13.15 – La Borsa di Milano svolta in territorio positivo, il Ftse Mib guardagna lo 0,58%

11.48 – Fra i titoli peggiori della Borsa di Milano, Fiat (-7,83%), Autogrill (-5,95%), Fiat Industrial (-5,70%), Saipem (5,25%), Prysmian (5,03%), Tenaris (-4,89%) e Pirelli (4,79%).

11.30 – Lo spread Btp – bund rimane sotto quota 300 come nelle ore precedenti della mattinata. Attualmente si ferma a 281 punti base

11.23 – L’oro fa segnare un nuovo record a quota 1780,25 dollari l’oncia

11.17 –  L’indice Hang Seng di Hong Kong chiude in forte ribasso, a meno 5,66% per 19.330,70 punti, dopo aver toccato un minimo di 18.868 punti.

11.02 – Jean Claude Trichet, presidente della Bce, ha dichiarato: «Questa è la crisi più grave dalla Seconda Guerra Mondiale e potrebbe diventare la crisi economico-finanziaria più grave di sempre».

10.47 – Il Ftse 100 di Londra perde il 4%

10.42 – Il Dax 30 di Francoforte ha rotto il supporto posizionato a 5,500 punti e perde il 6%

10.36 – Tutte le borse europee perdono più del 2%, fra le peggiori Francoforte (-3,83%), Parigi (-4,36%), Londra (-3,45%). Milano al momento perde il 3,06%

10.29 – Il Dax 30 di Francoforte ha fatto registrare un calo massimo di 5,57%. Negative tutte le altre borse europee, Milano perde oltre il 3%.

10.15 – In ulteriore calo lo spread Btp-bund: ora è a quota 279

10.08 – Tutte in rosso le borse europee. Milano fa segnare -1,20%, Parigi -1,44%, Londra -2,46%, Francoforte -2,38%

9.51 – Lo spread fra Btp e bund tedeschi decennali è sotto quota 300, a 286 punti base

9.45 – A Piazza Affari le perdite sfiorano il 2%.

9.42 – L’oro continua a correre, ora quota 1,772 l’oncia.

9.35 – Si smorza lo slancio d’avvio delle Borse. A Piazza Affari l’indice generale riduce i guadagni e scivola in territorio negativo (-1%).

9.30 – Il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, parlando alla radio francese Europe 1, sprona la politica: «Ciò che ci aspettiamo, è che i governi facciano quello che noi consideriamo essere il loro lavoro, all’altezza delle loro responsabilità». 

9.20 – Milano e Madrid segnano le performance migliori, bene anche Parigi (+1%), mentre dopo un avvio in calo anche Francoforte ha virato al rialzo. Rimbalzi per le banche, in recupero i titoli industriali. Intesa Sanpaolo guadagna oltre il 4%. Denaro anche su Lottomatica e Unicredit.

9.15 – Avvio positivo delle Borse europee, con rialzi sopra il 2%, a Piazza Affari l’indice generale segna +2,3%.

8.55 – (AdnKronos) Inflazione cinese in aumento a luglio. L’indice dei prezzi al consumo ha toccato il 6,5%, contro il 6,4% di giugno, secondo i dati dell’istituto nazionale di statistica (NBS), quando aveva già raggiunto il massimo da tre anni. In aumento anche l’indice dei prezzi alla produzione, che sale al 7,5%.

8.42 – Lo spread Btp-Bund continua a restringersi: ora è a 284 punti. 

8.32 – Prosegue l’effetto degli acquisti della Bce sul Btp. Buona apertura per il decennale, con lo spread sotto quota 300.

8.31 – Sulle piazze asiatiche cala il petrolio (il barile di Light sweet crude con consegna settembre ha perso due dollari sotto quota 80), mentre a New York l’oro ha toccato nuovi massimi storici (1.764 dollari l’oncia).

8.30 – Nella notte l’onda lunga di Wall Street travolge la costa pacifica dell’Asia. Tutti i listini in calo. Hong Kong ha perso più del 3%, Tokyo l’1,6%. Gli indici composti S&P Asia 50 e Msci Asia Apex lasciano sul campo con perdite rispettivamente del 3,29% e del 2,64%. 

Entra nel club, sostieni Linkiesta!

X

Linkiesta senza pubblicità, 25 euro/anno invece di 60 euro.

Iscriviti a Linkiesta Club