Quando meno te l’aspetti Berlusconi ne fa sempre una. Quasi sempre sono pessime. Ieri però è stata ottima, con la designazione dell’economista Ignazio Visco a governatore di Bankitalia. E questa mattina Silvio se n’è uscito addirittura con la reintroduzione delle preferenze. «Dobbiamo anche noi, nella legge esistente, introdurre una variante che consenta ai cittadini di scegliere candidato per candidato», ha detto Berlusconi, preoccupato da quel milione e passa di firme raccolte dai referendari per abrogare la legge esistente, il “Porcellum”. Ma tra Scilla (il referendum) e Cariddi (le elezioni anticipate), Silvio ha la sua preferenza: reintrodurre le preferenze. E pazienza se così facendo sarà durissima calare dall’alto nelle liste del Pdl il “ciarpame senza pudore” di cui parlava la moglie Veronica. Ma una preferenza allunga la vita al governo.
21 Ottobre 2011