Il ministro Patroni Griffi gioca coi nostri sentimenti

Il ministro Patroni Griffi gioca coi nostri sentimenti

Non ci possiamo credere. Cioè, ministro Patroni Griffi, sta dicendo che per cambiare residenza non dovremmo più andare al municipio (dove, almeno a Roma, c’è chi distribuisce i numeri), pietire per fissare un appuntamento con i vigili urbani (perché sa, alcuni di noi la mattina lavorano ed è dura prendersi un giorno di ferie per dimostrare che davvero abitiamo lì) e aspettare in religioso silenzio che tutto vada il meglio? Ci perdoni, ministro, ma lei così ci sta illudendo. Sta giocando coi nostri sentimenti. E non è giusto.