Come ogni sabato, abbiamo letto l’analisi del Professor Alessandro Penati su Repubblica. Siamo stati confortati nel leggere valutazioni, dati e considerazioni che condividiamo, su un caso che abbiamo seguito fin dall’inizio. L’operazione che deve portare a fusione Unipol e la galassia Ligresti non funziona, se non per pochissimi. I più interessati a concluderla così sono Salvatore Ligresti e i suoi famigli, e Mediobanca. Siamo stati particolarmente colpiti nel leggere poi quanto segue.È raro, molto raro, nel paludato giornalismo nostrano, che ce li si canti in faccia, soprattutto tra “mostri sacri”, come sono Alessandro Penati e Massimo Mucchetti. Siamo d’accordo con Penati e confermiamo tutto quanto scritto: di operazioni di sistema ne abbiamo viste abbastanza. A parte il “sistema” (qualche grande banca, qualche capitalista senza capitali) ci hanno perso in tanti: investitori, consumatori, in definitiva i cittadini. Forse sarebbe il caso di cambiare registro.
4 Febbraio 2012