Per Bossi i figli sono una condanna, dopo il Trota sfila in procura Roberto Libertà

Sono giornate difficili a Gemonio, quartier generale della famiglia del leader della Lega Nord Umberto Bossi. Dopo Renzo, consigliere regionale noto per marachelle, congiuntivi e dossier illeciti, a fare notizia ora è il fratello Roberto Libertà. Quello che voleva fare l’agronomo, anche se la madre Manuela Marrone lo vedeva bene in politica. Oggi è stato condannato dal giudice di pace di Gavirate (Varese) per ingiuria e lesioni contro un esponente di Rifondazione Comunista. Assieme ad un amico gli avrebbero lanciato contro un gavettone con dentro candeggina nel marzo del 2010. Dopo il Trota, ecco un candeggio. Sbagliato. Il Senatùr non pare l’abbia presa bene…