Il Nord Est diviso: unione bancaria o ritorno alla lira?

Il Nord Est diviso: unione bancaria o ritorno alla lira?

Il Nordest è diviso sulle soluzioni alla crisi dell’euro. Il bivio è tra unione bancaria o ritorno alla lira. E i capitani d’impresa valutano pro e contro di un’uscita dell’Italia dall’Eurozona nel loro business quotidiano che fa già i conti con la crisi.

È quanto emerge dall’inchiesta di copertina del numero di luglio/agosto di Nordesteuropa.it, “Euro: Game over?”, on line da domani, venerdì 29 giugno, e in edicola dal 1 luglio. Un approfondimento di 12 pagine su un tema di stretta attualità che non sembra più un tabù, che conferma l’attenzione della rivista a un’informazione, chiara, lontana da tecnicismi e a un dibattito aperto e anticonformista.

L’editoriale è di Antonio Calabrò, direttore Affari Istituzionali e Culturali Pirelli & C., che punta il dito contro gli speculatori anti-euro. Le interviste agli economisti Lucrezia Reichlin e Francesco Giavazzi sviscerano il tema immaginando scenari futuri e lanciando provocazioni alla politica e al mondo economico. Le opinioni degli imprenditori del Nordest si dividono sugli effetti pratici di un eventuale addio alla moneta unica.
Completano l’inchiesta l’analisi in controtendenza dell’avvocato Massimo Malvestio “Siamo al punto di rottura” e la “Cronaca (semiseria) di una giornata in ufficio” di Paolo De Muri di Adacta Studio Associato: diario di un commercialista alle prese con un ritorno al futuro e alla lira.

Nel nuovo numero di Nordesteuropa.it trovano spazio, tra gli altri, anche servizi di politica (Un giorno con il 26enne sindaco grillino di Mira Alvise Maniero e l’intervista a Maurizio Sacconi), economia (Dal Trentino la nuova tecnologia di microgenerazione diffusa che lancia la sfida ai colossi dell’energia), società (Dove vanno i politici nordestini in vacanza?).
In allegato alla rivista c’è il volume “La sindrome del turione” di Giovanni Costa, che fa il punto sul mercato globale e l’adeguatezza delle imprese davanti alle nuove sfide.