Quando le Melandri non saranno paracadutate a capo di un museo, saremo un paese normale

E così, la carriera politica di Giovanna Melandri può finire serenamente e senza nemmeno un attimo di salutare disorientamento. Infatti, mentre tira forte il vento del ricambio che dovrebbe portare tanta vecchia guardia del centrosinistra a non rientrare in parlamento al prossimo giro, Giovanna si è già sistemata. È già stata sistemata, per la precisione, dal ministro Ornaghi che l’ha nominata come presidente del Maxxi. La polemica è ovvia, nelle cose, non ha nemmeno bisogno di essere spiegato il perché. Lei si difende con un drammatico “io sono preparata”. Già. Per il Maxxi, però, disastrato e stremato, avremmo preferito la scelta di un’eccellenza e di un’esperienza comprovata. Avremmo preferito il più bravo o la più brava, il più preparato o la più preparata di tutti. Melandri, se la sente, in coscienza, di dire: sì, sono io?