“Brutta commedia, quella del governo tecnico” e “gli italiani devono votare al più presto”. Così parlava un baldanzoso Gianfranco Fini, quando il governo tecnico era quello di Ciampi. Oggi, lo sapete, l’antifona è diversa e Fini è in prima lina con Casini perché dopo Monti tocchi ancora a Monti, e a poco importa sapere cosa pensano gli elettori. Allora, invece, stava dalla parte del voto: “per evitare che il sistema partitocratico se ne inventi un’altra”. In 20 anni, si sa, cambiano molte cose, ma il confronto tra le due figurine è curioso e rivela – sopresa – che il Fini più democratico era quello della Giovinezza…
1 Ottobre 2012