Meloni, dopo il tweet della coerenza un giorno di silenzio. Che succede?

Meloni, dopo il tweet della coerenza un giorno di silenzio. Che succede?

Nel giorno dei 70 comunicati pro Berlusconi, dalle “amazzoni” a Schifani, passando per Cicchitto, Carfagna e Presitgiacomo, c’è stato chi si è distinto. Giorgia Meloni, già Ministro della Gioventù del governo Berlusconi, e candidata alle primarie del centrodestra, ha subito detto “no” al ritorno di “Silvio”. E ha preferito farlo da twitter: «Considero la ricandidatura di #Berlusconi un errore. In ogni caso, decisioni come questa vanno discusse e prese negli organi competenti». Chiara. Un tweet che è stato apprezzato dagli avversari di Silvio, e da tutto il centrosinistra. «Plauso alla Meloni, donna coraggiosa», «meno male che c’è la Meloni», era questo il mantra di ieri. Ma dopo il tweet “anti-Silvio” “Giorgia” si è data latitante. Non twitta da circa 23 ore. Cosa sarà mai successo?