Non c’è più religione. Dopo gli scandali delle polpette Ikea e dei tortellini “corretti” al cavallo, hanno trovato carne di maiale nel kebab. Accade in Danimarca: dopo una serie di indagini (partite proprio grazie allo scandalo della carne equina), le autorità per il controllo alimentare hanno scoperto che alcuni fornitori spacciavano suino per manzo, e vendevano i loro prodotti ai kebabbari di Copenhagen. E così hanno, allo stesso tempo, raggirato le regole sulla tracciabilità alimentare, tradito la fiducia dei clienti e infranto un tabù alimentare-religioso-secolare. Una truffa che ha, sotto sotto, il sapore della provocazione. E sa di maiale.
26 Marzo 2013