Il grado di autonomia fiscale e di decentramento della spesa degli enti locali varia notevomente nei paesi Ocse. La teoria economica sembra prescrivere che, laddove vi siano spese pubbliche decise a livello locale, una maggiore accountability (presa di responsabilità) delle scelte degli eletti possa essere ottenuta grazie alla gestione autonoma delle entrate fiscali. Prendendo in considerazione questi indicatori, l’Italia si situa in una situazione mediana rispetto ai partner più avanzati. La decisione perciò di assegnare una tassa propria sugli immobili a livello locale, come ad esempio la ex Imu o la nuova Service Tax, va considerata nell’ottica di un maggiore controllo del processo di allocazione della spesa. Il meccanismo di controllo sulle politiche locali, che per il cittadino ha la contropartita di un costo fiscale, si azionerebbe tramite la non rielezione di amministratori locali non in linea con quanto accade con comunità per esempio vicine.
2 Gennaio 2014