Era l’ultimo mattone rimasto della legge 40. La Corte Costituzionale il 9 aprile ha smontato anche quello: d’ora in avanti la fecondazione eterologa, cioè con i gameti di donatore esterno alla coppia non è più vietata per legge. Così anche le coppie sterili non dovranno migrare all’estero per avere un figlio. La Corte ha stabilito l’illegittimità del comma 3 dell’articolo 4 della legge, accogliendo i ricorsi presentati dai tribunali di Milano, Firenze e Catania. Potranno accedere alla eterologa solo le coppie eterosessuali, sposate o stabilmente conviventi, con una sterilità accertata da documenti medici. Non potranno diventare genitori con gameti di donatori le coppie omosessuali, donne single, e neanche le coppie fertili, se non nel caso in cui l’uomo sia portatore di malattie sessualmente trasmissibili, come Hiv o epatite C.
Ecco le nostre analisi sulla legge 40, i blog e i racconti sull’“esilio procreativo” che ha provocato in questi anni
Viva la Consulta, nel paese dei leader pavidi
La Corte costituzionale ha riparato alla mala-politica dove i leader non hanno trovato il coraggio
Legge 40, la fecondazione interrotta in tribunale
La Consulta boccia anche il divieto di eterologa. In 10 anni la legge è stata smontata nei tribunali
Utero in affitto, diventare mamme costa anche 100mila euro
In Italia non è permesso, ma molte coppie scelgono di farlo all’estero. Nel 2011 sono state 4mila
Legge 40 sulla procreazione assistita: intervista a Gianna Baldini – BLOG
Per saperne di più abbiamo posto alcune domande a Gianni Baldini, docente di Biodiritto presso la Facoltà di Scienze Politiche ‘Cesare Alfieri’ di Firenze
La Corte boccia il divieto di eterologa: le voci dei protagonisti – BLOG
Le dichiarazioni di Cittadinanzattiva: dopo 4 anni di attesa – in assenza totale del Parlamento e del Governo – finalmente si potrà dare una risposta a una questione non più eludibile che ha creato un vuoto di tutela e incentivato il mercato degli ovociti in Europa