La Grande Invasione: il festival dei lettori di Ivrea

La Grande Invasione: il festival dei lettori di Ivrea

Ormai i lettori dovrebbero saperlo: noi qui siamo piuttosto sensibili agli anniversari, ai compleanni, alle date da ricordare. E La Grande Invasione, il festival dei lettori di Ivrea giunto alla sua seconda edizione, quest’anno ci dà non poche soddisfazioni. Cortázar, Dylan Thomas, Anna Maria Ortese, J.D Salinger. Centenari e seminari, sulla traduzione e sul pubblicare, incontri, spettacoli, ospiti di grande rilievo provenienti da ambiti artistici diversi, ma accomunati dall’obiettivo di parlare di libri.

Il progetto è nato lo scorso anno, dall’incontro tra Marco Cassini, editore con un’esperienza più che consolidata (tra gli altri anniversari non bisogna dimenticare che quest’anno cadono i primi venti di minimum fax) e Gianmario Pilo, libraio, e dalla stima reciproca che li lega. L’idea era quella di mettere in piedi qualcosa per la lettura che non si limitasse agli sconti in libreria o alle promozioni. Un festival che andasse oltre il semplice susseguirsi di presentazioni ma diventasse il pretesto per studiare l’oggetto e il lavoro che comporta, per portarlo a un livello superiore e per guardarlo da fuori. Non a caso gli ospiti della Grande Invasione raramente parlano dei propri libri, ma più spesso si trovano a parlare del proprio rapporto con i libri, di tutto quello che per loro vive attorno alla lettura.

E allora Ilide Carmignani parla della traduzione di Cortázar, Matteo Colombo di quella di Salinger e Christiana Minnella di Saunders. Marco Rossari chiacchiera con John Niven, Kari Hotakainen e Tuomas Kyrö, Paolo Cognetti con Mauro Corona e il nostro Jacopo Cirillo con Francesco Piccolo. Gli autori parlano con i propri editor, gli attori — Milena Vukotic e Fabrizio Gifuni, per dirne un paio — con il proprio pubblico e Matteo B. Bianchi con gli aspiranti scrittori e Gipi espone Unastoria. Mentre la Piccola Invasione coinvolge bambini e i ragazzi, mettendoli a tu per tu con i loro autori e traduttori di riferimento, regalandogli un terzo dei 75 eventi previsti nell’ambito del festival.

A pochi giorni dall’inizio, la risposta degli appassionati si sta già facendo sentire: riempie gli incontri a prenotazione obbligatoria e gli alberghi di Ivrea. Preparandosi a invadere, letteralmente, la città — che oltretutto è candidata a Città industriale del XX secolo.

Linkiesta ci sarà, in prima linea in veste di media partner, assieme a Intenazionale, Repubblica Pagina 99 e UndeRadio. Ci saremo fisicamente e con i nostri approfondimenti, che da oggi potrete trovare sulla nostra pagina culturale. Ci saremo perché ci sembra importante, e bellissimo, quello che SUR e La galleria del libro hanno messo in piedi.

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I NOSTRI APPROFNDIMENTI

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Cinque cose che direi a un esordiente della scrittura
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Intervista schietta allo scrittore scozzese, autore di “A volte ritorno” e “Maschio bianco etero”

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Dylan Thomas, il vuoto tra due colline
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Un’intervista impossibile con Julio Cortázar
È stato un dei più grandi scrittori di racconti di sempre e avrebbe compiuto 100 anni il 26 agosto

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