Di classificazioni della musica, di generi musicali, di idee musicali ce ne sono tante. Ma questa, pensata e fatta da Suren Makkar, graphic designer di Bangalore, non è come le altre. Prende, anno per anno, le tracce più ascoltate nel mondo, e gli album, e li classifica per genere. A ogni genere è associato un colore: ad esempio, il jazz è verde, i rock è rosso, l’hip hop è azzurrino. E basta un colpo d’occhio per vedere il passaggio dal jazz, che dominava negli anni ’50, al boom del rock negli anni ’60, fino alle infiltrazioni dell’hip hop in anni più recenti.
In più, a spiegare il cambiamento dei gusti musicali del pianeta, concorre anche una timeline degli eventi musicali più importanti: le svolte, le pietre miliari, gli album decisivi. Molto, molto istruttivo.