La traduzione letterale di binge watching è abbuffare (binge), guardando (watching). Ma non è di mangiare un intero pacchetto di pop-corn davanti alla televisione che stiamo parlando. Binge watching è quando ci sediamo sul divano, schiacciamo play e guardiamo, sulla tv o sul computer, un episodio di una serie tv. E poi ancora uno. E poi ancora uno. E poi ancora uno. E avanti così.
Il sito della Treccani, lo registra come un neologismo del 2013. E anche se è vero che la pratica esiste praticamente da quando esistono i cofanetti in Dvd delle serie tv, negli ultimi anni la pirateria digitale e l’arrivo di servizi di streaming come Netflix e Hulu (o come Sky Go e Mediaset Intiny in Italia) non hanno fatto che rendere il binge watching più facile e comune. Secondo i dati della società di ricerca Procera, quando lo scorso 14 febbraio Netflix ha pubblicato l’intera seconda stagione della sua serie House of Cards, oltre 600mila americani (il 2% dei clienti di Netflix) hanno passato il weekend successivo a guardare tutti e tredici gli episodi che la compongono. Uno dopo l’altro.
Un altro dei responsabili dell’avvento del binge watching è TiVo, una specie di videoregistratore digitale che si attacca alla televisione e riconosce automaticamente le puntate delle serie tv che ci interessano e le registra anche a tv spenta. Il 25 giugno, l’azienda che lo produce ha pubblicato uno studio, basato su un sondaggio su oltre 15mila persone, in cui analizza il fenomeno. Per capire perché, come e di quali serie tv amiamo abbuffarci.
TiVo è partita da una definizione molto precisa di binge watching: guardare tre o più episodi di una serie televisiva nello stesso giorno. E le tre più viste sono davvero facili da indovinare: al primo posto c’è Breaking Bad (il 35% di chi ha risposto al sondaggio dice di aver fatto binge watching dell’intera serie), al secondo il già citato House of Cards (29%) e al terzo Trono di Spade (25%). Le altre in top ten sono un po’ più difficili. In ordine, dal quarto al decimo posto, ci sono: The Walking Dead, Downton Abbey, Star Trek (una qualsiasi versione), Homeland, Doctor Who e NCIS.
Il 91% dei 15mila che hanno risposto al sondaggio, pensano al binge watching come una pratica comune per vedere le serie televisive. E sempre più frequente: il 40% ha detto di avere fatto binge watching di una serie televisiva nella settimana precedente al sondaggio, il 69% di averlo fatto nel mese precedente. La ragione principale per fare binge watching sembra essere il mettersi in pari con le serie televisive. Per recuperare una serie «scoperta […] solo dopo che molti episodi erano già andati in onda».
Interessante scoprire che una bella fetta, quasi un terzo, di chi ha risposto al sondaggio TiVo racconta di aver scelto di non guardare una serie tv in diretta, settimana dopo settimana, per potersi dedicare comodamente al binge watching a stagione televisiva conclusa.