Il mito della caverna raccontato con l’argilla

Il mito della caverna raccontato con l’argilla

Il mito della caverna lo conoscono tutti. Per chi non lo ricordasse al momento, ci limitiamo a dire che è contenuto nella Repubblica di Platone, nel libro settimo. È una grande allegoria che illustra i limiti della conoscenza del reale: ciò che sappiamo del mondo equivale a quello che vede un uomo, seduto e incatenato dall’infanzia in una caverna, quando guarda nella parete di fronte le ombre proiettate da cose e persone che passano dietro di lui e illuminate da un fuoco. Nella sostanza, ne può vedere e capire poco. Anzi: è convinto che le ombre che vede proiettate siano la cosa reale e non un suo lontano e irregolare riflesso.

Bene. Non ci dilunghiamo ad analizzare gli elementi dell’allegoria, perché quello che ci interessa è questo: una trattazione del mito della caverna raccontato da Orson Welles, che si può vedere in questo video.

 https://www.youtube.com/embed/d2afuTvUzBQ/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

Ma senza dubbio la cosa più interessante è un filmato realizzato con la creta. Segno che il gioco delle metafore e delle allegorie si può riprodurre all’infinito.

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