Volete più produttività? Serve un ufficio luminoso

Volete più produttività? Serve un ufficio luminoso

Il sole illumina: la materia, certo. Ma anche lo spirito. Lo spiega bene, casomai fosse servita una conferma scientifica, questo studio pubblicato nel Journal of Clinical Sleep Medicine. In particolare, quello che sembra importante, è la parte relativa agli uffici e alla loro conformazione: chi sta in una zona illuminata è più produttivo.

La spiegazione è semplice quanto (vabbe’) illuminante. Il collega (ma più spesso il boss) che si trova in mezzo alla luce e ha un bel panorama dorme 46 minuti in più per notte, ha più voglia di fare esercizio e ha una pressione sanguigna minore. Oltre che, ça va sans dire, lavora di più e con più entusiasmo, ottenendo anche risultati migliori. È quella cosa che chiamano “produttività”.

La luce, come spiega il dr. Ivy Cheung, è uno dei più importanti agenti sincronizzatori per il corpo e per il cervello ed è la miglior cosa, oltre che la più semplice, per un equilibrio notte/giorno. Le ricadute sulla giornata lavorative erano poco note, anche se intuibili. Chi lavora in angoli bui o, poniamo il caso, in un seminterrato, ha un sonno peggiore. La luce solare segnala al corpo umano che si deve restare svegli. Cosa che la luce artificiale non fa: il corpo, se non esposto bene, potrebbe anche pensare che sia ora di andare a dormire alle due del pomeriggio (a volte succede. In quei casi serve un caffè).

Esempio di un ufficio male illuminato

Come si rimedia? O si cambia lavoro, o si cambia ufficio. Chi invece è costretto a rimanere incastrato nell’angolo più buio, o nel seminterrato più profondo, può solo ricorrere a soluzioni di fortuna. Prendere più sole quando si va al lavoro, ad esempio, magari allungando il tragitto a piedi, e saltare la metropolitana. Oppure approfittare di ogni momento per uscire: telefonate, pranzi, spuntini, caffè, semplici passeggiate all’aria aperta (anche se piove). Ma, rispetto a un ufficio bene illuminato, con magari una bella vista, non sarà mai abbastanza.