Haruki Murakami, uno dei romanzieri favoriti da anni al premio Nobel per la letteratura e autore di decine di best-seller, è uno scrittore instancabile. Produce nuovi libri e nuovi racconti con un ritmo incredibile e, nel numero del 14 ottobre 2014 del New Yorker, c’è la sua ultima short story, (disponibile anche online, gratis), intitolata Scheherazade.
Inizia così:
Ogni volta che facevano sesso, lei raccontava a Habara una storia strana e appassionante. Come la regina Shahrazād ne Le mille e una notte. Anche se, ovviamente, Habara, a differenza del re, non aveva nessuna intenzione di tagliarle la testa la mattina dopo. (Non è mai rimasta fino alla mattina, in ogni caso). Raccontava a Habara le storie perché le andava, perché, immaginava, le piaceva rannicchiarsi a letto e parlare con un uomo in quei languidi e intimi momenti dopo aver fatto l’amore. E anche perché, probabilmente, sperava di poter confortare Habara, che passava tutto il giorno chiuso in casa… Continua a leggere, in inglese, sul sito del New Yorker.
L’ultimo libro di Haruki Murakami pubblicato in Italia è L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, mentre il suo prossimo libro è una strana opera illustrata, intitolata The Strange Library.