In molti temevano che sarebbe successo e alla fine WhatsApp, la nota applicazione di messaggistica istantanea, ha introdotto una grande novità. Da qualche giorno infatti tutti gli utenti avranno la possibilità di conoscere se un messaggio che hanno inviato è stato letto o meno da destinatario. Fortuna che a salvare la privacy ci pensa Facebook che ha rilasciato l’indirizzo per la navigazione in incognito. Di seguito una rapida rassegna delle notizie di tecnologia più importanti della settimana.
Le spunte blu di WhatsApp
WhatsApp compie cinque anni e introduce un’innovazione: la notifica che indica che il destinatario ha letto il messaggio. Con la nuova funzione, semplicemente, le due “spunte”che attualmente compaiono al fianco di ogni messaggio a indicare che è stato ricevuto (una sola indica che è stato spedito), si coloreranno di blu per indicare che il messaggio è stato anche letto. La doppia “spunta blu”, che potrebbe aggiungere ansie e manie di controllo alla nostra quotidianità arriva a cinque anni dal lancio della chat. Comparve per la prima volta su piattaforma iOS di Apple a novembre del 2009, a ruota nei mesi successivi fu resa disponibile per BlackBerry e dispositivi Android. (Ansa.it)
Microsoft lancia Office gratis per iPad e iPhone
Dopo avere annunciato la partnership con Dropbox per integrare nella suite Office per i dispositivi mobili i servizi di archiviazione dati, Microsoft rilancia rendendo gratuito Office per iPhone, iPad e iPod touch. Poi, a partire dai primi mesi del 2015 sarà la volta anche di Android. Fino a oggi era possibile, tramite la app gratuita di Office, leggere i documenti in Word, Excel oPowerPoint, ma per crearne di nuovi o editarli bisognava pagare un abbonamento di 6,99 dollari mensili. (Fatto quotidiano)
Google Maps integra Uber anche in Italia
Nelle note di rilascio della versione 4.0, disponibile da qualche giorno sia per iOS che per Android (in attesa del nuovo sistema operativo Lollipop), Big G ha inserito il supporto per «guardare i tempi di attesa e il costo di un’auto Uber». La funzione, già attiva negli Stati Uniti, non è ancora disponibile nel Belpaese, ma visto il recente aggiornamento non dovrebbe tardare poi molto. (Quattroruote)
Facebook sbarca sul deep web
Il social network punta a rendere l’esperienza di navigazione più sicura ma soprattutto completamente anonima. L’ennesima novità partorita dalla società di Menlo Park è la creazione di un indirizzo navigabile solo attraverso il browser Tor. (Life Hacker)
L’Fbi chiude Silk Road 2.0
A circa un anno di distanza dall’arresto di Dread Pirate Roberts e della chiusura di Silk Road, anche l’amministratore di Silk Road 2.0 finisce in galera grazie a un’operazione cyber-investigativa dell’FBI. Un’operazione che sarebbe ancora in corso e prenderebbe di mira anche altri store “invisibili” per l’acquisto di droghe e altri prodotti illegali. Silk Road 2.0 avrebbe dovuto rappresentare la “rinascita” del popolare mercato di prodotti stupefacenti, armi e quant’altro raggiungibile solo all’interno della darknet di Tor, ma dopo i problemi di sicurezza subiti dal servizio arriva ora la mazzata finale che porta in galera Blake Benthall, il successore di conosciuto anche come “Defcon”. (Punto Informatico).
Gli editori contro Google: “È il motore del privilegio, ora paghi tutti i diritti»
«Il governo è sensibile al tema. Anche in Parlamento la discussione è aperta. E tutte le autorità di garanzia del Paese hanno piena coscienza di quanto sia importante intervenire». Maurizio Costa, dal primo luglio presidente degli editori di giornali della Fieg, considera ormai maturi i tempi perché l’Italia vari una “legge Google” come la Spagna solo 7 giorni fa. (Repubblica.it)
Eliminare gli amici noiosi Su Facebook è più facile
Continua il sogno di Mark Zuckerberg di trasformare il sito di social netwok nel giornale personalizzato perfetto per tutto il mondo. Dando la possibilità agli utenti di controllare ancora di più la loro News Feed (Time).