Il formato mp3? Fa schifo, ma è comodo. Questo, più o meno, è quello che sostengono gli esperti e i sedicenti tali di musica. Sono quelli che, addirittura, vanno in cerca del miglior suono possibile, con le versioni più in HD del mondo, con i vinili, per poter sorbire, con voluttà, la squisitezza della musica. Peccato che poi, alla prova dei fatti, non sappiano distinguere le versioni migliori da quelle compresse. Espertoni a parole, insomma.
Lo dimostra questo test dal sito Npr, che ha deciso di vedere se i suoi lettori riescano o meno a distinguere un file mp3 da una versione in alta definizione. Sembra facile. Sembra, appunto.
La prova è resa difficile da diversi fattori. In primo luogo, la qualità delle cuffie. Oppure, quella dell’ambiente. E poi, senza dubbio, quella delle vostre orecchie.
In ogni caso, per i cultori del suono che non hanno azzeccato le tracce, questo sia da insegnamento, un monito futuro: se ne ricordino, quando romperanno le orecchie (in senso metaforico) agli altri a furia di discorsi sulla bellezza del suono puro, sulla qualità indiscutibile del vinile, sull’importanza dell’hd, magari nascosti dietro barbe da hipster e sopra a delle bici a scatto fisso. Ricordatevene, e tacete. O il diavolo vi prenderà tutti, con i vostri risvoltini.