Ci sono opere d’arte che si possono comprendere solo se si parla una lingua specifica. Una di questa è Proverbi fiamminghi, di Bruegel il Vecchio, del 1559, che si inserisce nella florida tradizioni degli enigmi nascosti nei dipinti. In questo caso, però, il gioco è di individuare gli oltre 100 proverbi rappresentati (e a volte nascosti) nell’immagine.
È il proverbio la chiave che spiega alcune delle stranezze presenti in questa classica scena (molto affollata) di villaggio. Ci sono persone che fanno cose insolite e oggetti fuori posto. Ad esempio il tetto coperto di torte è la resa pittorica del detto olandese “avere un tetto piastrellato di torte”, cioè essere molto ricchi. E l’uomo disperato di fronte a una ciotola di cibo è la personificazione del detto che “chi versato la zuppa non la raccoglie più”, il corrispettivo nazionale del più diffuso e internazionale latte versato.
(Fosse stato italiano, verrebbe da chiedersi, chissà come avrebbe rappresentato “l’occhio del padrone ingrassa il cavallo”, o “buon sangue non mente” o ancora “il bue che dà del cornuto all’asino”)
Chi non conosce l’olandese (la maggioranza dei lettori di LinkPop, si presume) potrà comunque penetrare nel complesso mondo della cultura popolare fiamminga del XVI secolo grazie a questo video (in inglese) che, immagine per immagine, scioglie ogni enigma raccontando ogni proverbio.