Riduzione delle emissioni di gas naturale (-12% rispetto al 2018) e di ossidi di azoto (-20%). Ridotte del 10% anche le emissioni di CO2 equivalente diretta ed evitate emissioni di CO2 equivalente per 182mila tonnellate.
Sono i principali dati del report 2019 di Snam, la società di infrastrutture energetiche di Milano. Snam ha pubblicato la quattordicesima edizione del proprio report per illustrare gli obiettivi e rendicontare i risultati dell’azienda negli ambiti Esg (ambiente, sociale e governance).
Nel 2019 sono inoltre stati sottoposti a monitoraggi ambientali 747 km di rete (+68% rispetto al 2018) ed è stato dato avvio al progetto Snam Plastic Less per l’eliminazione dell’utilizzo di plastica monouso in azienda e negli approvvigionamenti (imballaggi).
«Questo report è per noi uno strumento indispensabile di trasparenza, condivisione e dialogo con tutti i nostri stakeholder sulle strategie e i target ambientali, sociali e di governance di Snam» spiega l’amministratore delegato Marco Alverà.
«Il 2019 è stato un anno importantissimo su tutti gli ambiti Esg. In tema ambientale, abbiamo compiuto importanti progressi verso gli obiettivi di riduzione del 40% delle emissioni di gas naturale e di CO2 equivalente, diretta e indiretta, nel nostro core business, previsti rispettivamente per il 2025 e il 2030» continua Alverà.
In ambito sociale Snam ha registrato un indice di frequenza degli infortuni dei dipendenti sceso a 0,41 (0,84 nel 2018). Inoltre sono state erogate oltre 114mila ore di formazione (circa 108mila nel 2018). In tutto il 2019 i dipendenti di Snam hanno effettuato più di 6.000 ore di volontariato (2.000 nel 2018) con 70 enti del terzo settore.
Per quanto riguarda la governance, sono state effettuate su fornitori e subappaltatori 2.490 verifiche reputazionali (+20% rispetto al 2018). Grazie alle quali Snam ha potuto istituire, come prima società quotata italiana, un comitato consiliare Esg.
In azienda è anche attivo un team interfunzionale dedicato alla promozione di una cultura inclusiva nell’ambiente di lavoro. Anche per effetto di queste iniziative, Snam è stata ammessa nel Gender Equality Index globale di Bloomberg e si è collocata 110ma al mondo e seconda in Italia nella classifica di Forbes e Statista delle migliori aziende nelle quali lavorare.
Oltre al bilancio di sostenibilità, Snam ha anche pubblicato il report sul cambiamento climatico “Il cambiamento di oggi, per il clima di domani”, che descrive governance, strategia, metriche e target della società per il contrasto al cambiamento climatico in linea con le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD).
«Sul versante sociale abbiamo ridotto ulteriormente la frequenza degli infortuni sul lavoro e collaborato, anche attraverso Fondazione Snam, con 70 enti del terzo settore, creando sinergie che stiamo rafforzando in questi mesi per dare un contributo alla lotta all’emergenza Covid e alla ripartenza del Paese. Per quanto riguarda la governance, infine, abbiamo lanciato per primi in Italia il comitato consiliare sui temi ESG e avviato nuove iniziative in tema di equilibrio di genere e inclusione» conclude Alverà.