Il ministro dell’economia irlandese Paschal Donohoe è il nuovo presidente dell’Eurogruppo, l’organo che riunisce i 19 ministri delle Finanze dei Paesi con l’euro. I suoi colleghi lo hanno eletto alla seconda votazione con scrutinio segreto. Donohe subentra a Mario Centeno il cui mandato di due anni e mezzo scadrà il 13 luglio.
Perde così la corsa la grande favorita, la ministra dell’Economia spagnola Nadia Calviño che aveva ottenuto l’appoggio di Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Italia.
Donohe è iscritto a Fine Gael, partito irlandese di centrodestra appartenente in Europa alla famiglia dei popolari, il 45enne ministro ha ottenuto l’appoggio dei Paesi del centronord contrari alla vittoria di Calviño, considerata poco imparziale.
Il profilo di Donohoe è considerato da molti analisti perfetto per il ruolo perché l’Irlanda in questi anni è sempre riuscita a mantenersi equidistante sia dai “falchi”, i paesi del Nord più rigorosi in materia economica, che da quelli del Sud. Una caratteristica che tornerà molto utile se il negoziato sul piano della Commissione europea da 750 miliardi di euro arriverà nell’Eurogruppo.
I am deeply honored to be elected as the new President of the #Eurogroup. I look forward to working with all of my Eurogroup colleagues in the years ahead to ensure a fair and inclusive recovery for all as we meet the challenges ahead with determination pic.twitter.com/9k8EQfWSJa
— Paschal Donohoe (@Paschald) July 9, 2020